DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] nell'attività di conferenziere: Vittorio Alfieri (1903), Francesco Petrarca (1904), Le tre donne della Divina il dilettantismo ha giocato un ruolo almeno complementare, per peso e valore, a quello del professionismo.
Fonti e Bibl.: Lettere ined. di ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Sinistra storica. Nel 1887 il nuovo primo ministro Francesco Crispi si trovò a dover gestire il rinnovo della specie di quelle posteriori al 1914, a cui si contrappone il valore duraturo dei suoi magistrali contributi scientifici» (Fubini, cit. in ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] anni vicino al ritorno all'ordine del gruppo "Valori plastici". Il F. replicò all'accusa aggiungendo al in On classic ground (catal.), London 1990, pp. 386-389; Piero della Francesca e il Novecento (catal., Sansepolcro) Venezia 1991, pp. 67-75, 98 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] la ripresa sociale della classe nobiliare e il riemergere dei vecchi valori del sangue e della spada.
A Venezia, in data imprecisata e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello stesso anno il B. veniva chiamato a far che una narrazione distesa. Nel complesso ha scarso valore e presenta qualche interesse soltanto per i riferimenti alla ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] del linguaggio, insieme con una ricerca di valori plastici e spaziali.
Poco dopo aver completato la Kanter - P. Palladino, in Assisi non più Assisi. Il Tesoro della basilica di S. Francesco (catal.), a cura di G. Morello, Milano 1999, p. 82; C. Hale, ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] di studi petrarcheschi a Firenze, presso Le Monnier), e con Francesco Acri, con il quale si addottorò in filosofia (nel 1902) al mondo dei valori, unificati, nella terza fase, dal principio teologico-metafisico, valore assoluto, spirito assoluto ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Radice (E Guidotti); "Corrispondenza" di Ceralacca (A. Valori). Oppure, alcune tra le iniziative della direzione: i scritti di propaganda politica accesa ed aperta (dall'Epitaffio di Francesco Giuseppe, in formato di album, stampato il 22 nov. ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] Più complesso diventa il discorso quando si passa a parlare dell'impresa di Sicilia, anche se una germinale esaltazione dei valori religiosi si ha solo a Cerami, quando Ruggero I giunse ad arringare i suoi ricordando i meriti dei "christiane militiae ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] dimora di Vicinale, la spietata cronaca familiare di un erede (Francesco) recuperato a stento al bene della ragione, e la facilità della scrittrice. Il Pindemonte, così attento ai nuovi valori della letteratura di fine secolo, finiva col paragonarla ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...