Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] primo da Mino Martinazzoli e il secondo da Pierferdinando Casini, Francesco D’Onofrio e Clemente Mastella.
6 Cfr. Il teologo nr. 11.
95 La Dc si ritrova dopo queste elezioni su valori medi nazionali quasi identici a quelli precedenti. Ma tale esito è ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vita spirituale era tutt’improntata agli insegnamenti di s. Francesco di Sales «venerato come un maestro»19. La famiglia , Ildefons Herwegen30. Lo stesso Montini era convinto del valore pedagogico della liturgia come «metodo di educazione integrale», ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] per ogni forma di riflessione critica o di deviazione dai valori religiosi ortodossi, ma anche per i comportamenti immorali e la militare del sovrano francese, le cui milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai primi di marzo di quell'anno ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dato il saluto ufficiale prima della partenza per Roma. A S. Francesco erano presenti i sacerdoti della città, i seminaristi e molti fedeli di laicità e autonomia del partito, reclamarono il valore del loro impegno per la tenuta democratica del paese ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] studio specifico e sono un'altra testimonianza della valenza di G. "giurista dal pulpito" e francescano. Si tratta infatti di due interventi, di diverso valore e spessore, che attestano l'interesse di G. nei confronti della nota decretale "Exivi de ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] decenni e nel 1584 l’arcivescovo di Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della stessa chiesa è una sorta di assemblea nazionale dei Sardi ed assume anche il valore di un rito, in cui si esprime senza limitazioni una razza che ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] veterotestamentarie, la lotta di Giacobbe al guado dello Iabbok assume il valore d’una contesa per la benedizione – si pensi a certe stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] due chiese principali del quartiere, S. Maria in Trastevere e S. Francesco a Ripa. La realizzazione di nuove vie nella periferia opposta della città dal concilio, nonché un mutamento del codice di valori della Curia stessa, che abbinava uno stile di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] a individuare nel cattolicesimo riferimenti ideali capaci di rafforzare valori comuni, come il senso civico o la coesione Brescia. Inizialmente diretto da Giuseppe Marinoni e da Francesco Vittadini, esso acquisisce i suoi caratteristici tratti di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] nel dicembre 1914 assieme a Lodovico Necchi e Francesco Olgiati, quando la battaglia antimodernista pareva ormai vinta opera della guerra, nelle terribili lotte dei popoli, ha un valore speciale, per il quale esso coopera al governo divino del mondo ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...