PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] il chirurgo, e poi archiatra di Pio IV, Francesco Ginnasi, dal quale ebbe nel 1550 Domenico, bis; 16, reg. 33, cc. 180v-181v; G. Garampi, Saggi di osservazione sul valore delle monete antiche pontificie, s.l., s.d. (Roma 1766), Appendice, p. 293; G ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] padre (non insensibile quest'ultimo alla proposta fattagli da Francesco I duca di Modena - a sua volta interessato , Quod non fecerunt barbari..., Roma 1937, pp. 29-30; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943 p. 93; Duchessa della ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] con la corte imperiale per decidere il rimpatrio di Gian Francesco Aldobrandini. Tornato a Roma nel febbraio, ricevette dal pontefice nel caso di apertura delle ostilità, doveva trovare "valori, dirigenza, fedeltà, abbondanza, stipendio pronto a i ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] tre raccolte: i versi Per el matrimonio del nobil omo Francesco Bon co la nobil dona Paolina Pisani, i Sonetti marittimi in alle moderne idee di progresso e fortemente legato ai valori della tradizione in campo religioso, sociale e politico, si ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] volontà di scongiurare una rottura radicale rispetto ai valori cristiani. Tale atteggiamento, già manifesto, fra l stampare presso l'editore parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F. G., declamati in ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] , ebbe una nuova edizione ampliata, con il titolo L'Austria di Francesco Giuseppe (ibid. 1915). Ai problemi dell'Impero austro-ungarico è pure italiana e dell'esaltazione dei suoi più essenziali valori".
Il ruolo di propagandista del regime arrivò ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] una nuova lega, agendo in accordo con l'ambasciatore veneziano Francesco Rosso, giunto alla corte di Francia contemporaneamente a lui.
parte dei fuorusciti capeggiati da Filippo Strozzi e Baccio Valori. Ma, catturati questi ultimi a Montemurlo dalle ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] di Cambrai (5 ag. 1529), con cui il re di Francia Francesco I abbandonava al loro destino gli alleati della Lega di Cognac: in e perfino l'ex commissario papale a Firenze Baccio Valori, nonché i tre cardinali fiorentini Niccolò Ridolfi, Giovanni ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] ad eventi politici e sociali che stavano dissolvendo valori e certezze consolidati da secoli.
Tornato a Venezia ibid. 1940, pp. 67, 83; Idem, Appendice. Le "Annotazioni" di Francesco Calbo alle sedute dei Consigli dei rogati (1785-1797), a cura di R. ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense per l’insegnamento di pedagogia del biennio 1943-1945 ai principi e ai valori pluralistici. Questa riconversione fu facilitata dall’adesione ...
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lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...