VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] momento che era prossima la ripresa delle ostilità tra Francesco I e Carlo V; di questa legazione, 18, 19, 28, 29, 30; Archivio proprio Francia, b. 1 (dispacci di Venier dal 1530 al 1532; la relazione, letta in Senato l’11 marzo 1533, ma non ...
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VENIER, Leonardo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente nell’ultimo decennio del XIV secolo, figlio unico di Marco di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Nulla sappiamo della sua giovinezza, [...] a Leonello d’Este un nuovo matrimonio con la propria figlia Bianca Maria, peraltro già promessa a Francesco Sforza; compito di Venier fu quello di sventare un’eventuale alleanza tra Milano e Ferrara, che sarebbe risultata pregiudizievole alla ...
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VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] mese dopo, il 6 ottobre, venne eletto ambasciatore in Francia.
Venier lasciò Venezia quasi un anno più tardi e giunse a Parigi visto le imprese del principe Eugenio nei Balcani e di Francesco Morosini nella Morea, non era gradita ai ministri francesi, ...
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VENIER, Tito
Matteo Francesco Joachin Magnani
– Nacque con molta probabilità a Creta, nella provincia della Canea, figlio di Nicola Venier (come da un atto estratto dal Catasticum Chanee; Catastici [...] le lettere inviate a Venezia dal rettore della Canea e relative all’omicidio del nobile Francesco Dono.
Come suo fratello Teodorello e altri membri della famiglia, Venier divenne dunque in quegli anni un vero e proprio punto di riferimento per la ...
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VENIER, Marco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 15 novembre 1533 da Francesco, nipote del diarista Marino Sanudo, e da Orsa Tron di Santo. Il padre, figlio unico di Giorgio, morì a poco più di [...] al collo [...] strinse la mia faccia all’una et all’altra delle sue guancie, con atto di grandissima tenerezza» (Relazione di Marco Venier, cit., p. 25).
Lasciata Roma il 30 giugno, a Venezia fu savio del Consiglio, come si è detto, dall’ottobre del ...
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VENIER, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, assieme al gemello Alvise, il 20 dicembre 1552 da Giovanni Francesco, unico figlio di Lorenzo, e da Andriana Manolesso.
Suo padre era nipote del [...] , c. 335; 831 (=8910): Consegli, cc. 73, 234, 416, 451; 832 (=8911): Consegli, cc. 39, 103; Biblioteca del Museo Correr, Provenienze diverse, Venier, reg. 69, cc. 28, 29, 44, 173, 176, 192, 266; reg. 70, cc. 48, 82, 110, 137, 145, 189, 200; reg. 71 ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] Serifo e Chio ai Ghisi, Stampalia ai Querini, Cerigo ai Venier, Santorino ai Barozzi ecc.). Dalla fine del 14° sec. Palladio (S. Giorgio Maggiore, il Redentore, facciata di S. Francesco della Vigna ecc.). L’architettura del 16° sec. è caratterizzata ...
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Scultore (Padova 1559 circa - Pisa 1606), nipote dell'omonimo scultore più noto come Minio. Già nel 1580 lavorava a Venezia, ove un gruppo cospicuo di sue opere nel Palazzo Ducale (Telamoni del camino [...] della Sala dell'Anticollegio, 1589 circa; Ercole e l'Idra; Atlante; busti di S. Venier, M. Bragadin, A. Barbarigo) e in S. Francesco della Vigna (Giustizia e Temperanza, 1592; Mosè; S. Paolo) si ricollegano alla corrente manieristica padovano-toscana ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con don Giovanni, generalissimo; quelle di Venezia con Sebastiano Venier; quelle del papa con Marcantonio Colonna. E di lì poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò in ...
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Scultore e intagliatore, nato nel 1662 in Belluno, morto ivi nel 1732. Dal padre intagliatore e "statuario in legno" ebbe i primi elementi dell'arte e alla scuola di Agostino Ridolfi, pittore bellunese, [...] Pittoni o del Cabianca. Intagliò poi per la famiglia Venier di S. Vio quaranta pezzi (seggioloni, gruppi allegorici, di S. Valentino, con le statue di S. Antonio Abate e S. Francesco e con due angeli portaceri. E fu l'ultimo suo lavoro. Non si ...
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