FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Profeti e Angeli nel tiburio e nella cupola, nonché Francesco Morone e un tal Zuan Giacomo.
Al F. e il suo territorio, IV, 1, Verona 1981, pp. 401-418; L. Venier, F.: astrologia e cultura antiquaria, in Piranesi e la cultura antiquaria, Roma 1983, pp ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] tutto il sec. XVI; due nipoti, figli del fratello Marcantonio, Francesco ed Ermolao, divennero a loro volta tra il 1585 e il comprensione, come testimonia la lettera scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] a luoghi e persone di Venezia (per esempio a un Benedetto Venier, che ricopriva la carica di signore di notte). La recita tardi, nel 1463, il Decembrio volgerà in italiano dedicandola a Francesco Sforza.
Negli ultimi anni di vita il F., a quanto ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] una forte vocazione per la vita spirituale. Il fratello Francesco, sacerdote, faceva parte di un gruppo di giovani che fu lui a proporre il nome del B., sostenuto anche da Paolo Venier, dal 1392 abate di S. Michele di Murano, il quale promise tutto ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] e il 28 genn. 1466 si sposò con Elisabetta di Giorgio Venier, che gli portò in dote 2.000 ducati. Assunta la gestione appendice il Portolano del Mare, che sulla fede di Francesco Sansovino iunior viene tradizionalmente attribuito al Da Mosto. Il ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] successiva il G. si recò a Venezia, dove il doge Antonio Venier, il 1° aprile, gli concesse il titolo di patrizio veneziano. Nel , come più tardi il G., nella chiesa di S. Francesco.
Con il nuovo secolo un ulteriore mutare del contesto politico ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] coraggiosa, da temperare in ogni occorrenza gli ardori del Veniero"; l'E. lasciò Venezia nell'aprile del '19 e Terme 1982, pp. 28, 32, 57, 59, 64; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 367, 420-423 ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] in un ricordo del '65 la dice composta "in lengua francesca antica". La traduzione fu assai ammirata dal Galvani (lo studioso collaborazione col Castelvetro (sul testo messo a disposizione da Domenico Venier), e passata nella bibl. padovana di G. V. ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] ag. 1355, fece parte della commissione di savi istituita per deliberare sui disordini provocati a Candia da Tito Venier e Francesco Gradenigo. Di fronte a una situazione già tesa e compromessa il C. assunse un atteggiamento cauto. Contrariamente alla ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] , pp. 135 s.). Si impegnò con i frati del monastero di S. Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in di Zara, della lapide sepolcrale dell'arcivescovo Lorenzo Venier, morto in quell'anno (Markham Schulz, p. ...
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