Borgia, Cesare
Anna Maria Oliva
Nacque nel 1475, forse in settembre, da Rodrigo Borgia, allora cardinale, e Vannozza Catani. Da questa unione nacquero anche Lucrezia, Giovanni e Goffredo. Cesare venne [...] : «Il duca Valentino, l’opere del quale io imiterei sempre quando io fossi principe nuovo» (M. a FrancescoVettori, 31 genn. 1515, Lettere, p. 350).
Bibliografia: Fonti ed edizioni critiche: Dispacci di Antonio Giustinian: ambasciatore veneto ...
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imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] ormai più che secolare all’altezza del Principe e dei Discorsi, conviene prendere le mosse dalla famosa epistola a FrancescoVettori del 10 dicembre 1513, in cui il quondam Segretario narra le sue annoiate e immeschinite giornate. Racconta dunque M. ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] a chiedere tante cose» (21 ott. 1502, Lettere, p. 53). Negli anni seguenti, ritroviamo P. nell’elenco di storici sfoggiato da FrancescoVettori nella lettera a M., da Roma, 23 nov. 1513; e in una lettera di Filippo de’ Nerli, pure da Roma, 17 nov ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] I, «Archivio storico italiano», 1958, 116, pp. 5-35; R. Devonshire Jones, Some observations on the relations between FrancescoVettori and Niccolò Machiavelli during the embassy to Maximilian I, «Italian studies», 1968, 23, pp. 99-113; A. Mauriello ...
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Giulio II
Alessandro Capata
Giuliano Della Rovere, nato ad Albisola, presso Savona, il 5 dicembre 1443 da Raffaello e Teodora di Giovanni Manirola, entrò nell’ordine francescano sotto la protezione [...] così lontano dal suo ideale di principe «prudente» che sa «vedere discosto». In una più tarda lettera a FrancescoVettori, del 29 aprile 1513, M. definisce il pontefice «instabile, rotto, furioso, misero», mentre nella minuta della stessa lettera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] , a cura di G. G. Ferrero, Torino, Utet, 1959
Niccolò Machiavelli
Lettera di Niccolò Machiavelli a FrancescoVettori
Magnifico oratori fiorentino Francischo Vectori apud Summum Pontificem, patrone et benefactori suo. Romae. Magnifico ambasciatore ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] , A. Di Dio, 2013, pp. 27-45), veniva collegata al poemetto una battuta di M., riferita da Giuliano Brancacci a FrancescoVettori per lettera del 3 marzo 1518: «el Machiavello ci disse: a coloro [ai creditori di un tale Davide Lomellini] interverrà ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] presa dal padre per allontanarlo dai pericoli di un coinvolgimento nella situazione politica fiorentina (lettera di Filippo a FrancescoVettori, 28 novembre 1534, citata in Simoncelli, 2006, p. 49) dopo un soggiorno a Roma aveva approfittato a Napoli ...
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Venezia
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle [...] , conosceva le posizioni di M. in merito non poteva nutrire dubbi a questo proposito. Fin dal 1513 egli rammentava all’amico FrancescoVettori che il suo apprezzamento negativo di V. risaliva a prima del 1509:
il Casa sa, e molti amici mia, con i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] in Percussina, nei pressi di San Casciano. Testimonianza della sua attività in questo periodo è l’epistolario con FrancescoVettori, ambasciatore di Firenze alla corte papale di Leone X: da queste lettere emerge la frustrazione per l’impossibilità ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
taikonauta
s. m. e f. Astronauta cinese. ◆ Il «taikonauta» (tai kong in cinese significa spazio) Yang Liwei nell'ottobre del 2003 compì 14 orbite della Terra in 21 ore e 23 minuti sul suo Shenzhou (Vascello divino) V. (Francesco Sisci, Stampa,...