PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] condotte abilmente alla dieta di Ratisbona dal fidato Luigi Vitelli con l’appoggio del duca di Mantova, non epidemia, il duca volle che venisse eretta nella chiesa di S. Francesco una cappella dedicata alla Madonna della Ghiara di Reggio in ricordo ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] , al convegno organizzato da Giampaolo Baglioni alla Magione, presso Perugia, nel quale lo stesso Baglioni, Francesco e Paolo Orsini, Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo ed Antonio da Venafro, in rappresentanza di Pandolfo Petrucci, cercarono di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Guicciardini, Francesco Vettori, Roberto Acciaiuoli, Matteo Niccolini e Matteo Strozzi, che avrebbe dovuto guidarne le operazioni.
La notte tra il 9 e il 10 Alessandro Vitelli, d'altra parte, aveva occupato con un colpo di mano la Fortezza da ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] G. ricorda che i tre che furono incaricati del progetto dal duca d'Alba (i capitani Chiappino Vitelli e Gabrio Serbelloni e l'ingegnere architetto Francesco Paciotto) erano stati "instrutti, a benefitio della villa, dall'autore di questa opera". Il G ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] questa circostanza ci fu uno screzio tra lui e il Vitelli, che aveva catturato un corriere veneziano, ma si rifiutava di un saio appartenuto secondo un'antica tradizione a s. Francesco e lo inviò a Firenze, per affidarlo ai frati minori osservanti ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] a Città di Castello, che, validamente difesa da Niccolò Vitelli, resistette sino alla fine d'agosto, quando il duca tributati onori solenni; il suo corpo fu tumulato in S. Francesco, mentre "li interiori" vennero religiosamente custoditi in S. Maria ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] anche ad Avignone. Passato in Francia e presentato da Piero Strozzi a Francesco I, il D. si trovò con le armi francesi alla battaglia di dei soldati, insofferenti del comportamento di Alessandro Vitelli nei loro confronti. Nominato nel 1547 da ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Taglia, passato al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza; a Pisa e nel contado bolognese con Gregorio di Vanni sua casa d'Anghiari Giovanni e Paolo di Niccolò Vitelli. L'ultima sua carica nella Comunità anghiarese data ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] spese; sta pertanto att ento che sul "fior di robba" ("vitelli esquisitissimi" ed ottimi vini) non s'avventi vorace "furia di gente gli "interessi" dei fratello; si consiglia col segretario Franceschi "intorno al tempo" nel quale Angelo potrà "esser ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] avversa a Girolamo Riario, scriveva da Roma all'oratore fiorentino Francesco Gaddi, che aveva conosciuto il G. a Napoli: "Qui fino al settembre 1485 a tenere lontano da Città di Castello Niccolò Vitelli, che vi morì il 6 genn. 1486.
Il G. non gli ...
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