MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] e «buon consiglio» vennero riconosciuti da Pio II; Francesco Pisani di Silvestro – nella prolusione del 7 novembre ; Un pontificato ed una città. Sisto IV…, Roma 1986, ad vocem; M. Zorzi, La Libreria di S. Marco…, Milano 1987, p. 218; La Chiesa di ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] unito alla flotta agli ordini del provveditor d’Armata Francesco Morosini. Nella spasmodica attesa dello scontro, i rapporti Repubblica di Venezia, Firenze 1981, pp. 629-631; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1984, ad ind.; Venezia e i Turchi ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] proposito del F., quanto aveva già detto di lui Francesco Sansovino. In complesso è proprio l'accenno e Civiltà e imperi del Mediterraneo..., Torino 1986, ad Indicem; M. Zorzi, Lacircolazione del libro a Venezia nel Cinquecento ..., in Ateneo veneto, ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] ripercussioni in Francia della morte dell'imperatore Francesco Stefano I (18 ag. 1765). Descrisse famiglia nella storia: i Gradenigo, in Grado, Venezia, i Gradenigo (catal.), a cura di M. Zorzi - S. Marcon, [Venezia] 2001, pp. 149, 152 s.
〈/voce> ...
Leggi Tutto
MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] 378-382; A.L. Puliafito, Il «Liber de principiis» di Francesco Patrizi, in Rinascimento, XXVII (1987), p. 143; F. Ascarelli a Padova alla fine del Cinquecento, ibid., p. 148; M. Zorzi, La produzione e la circolazione del libro, in Storia di Venezia, ...
Leggi Tutto
MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] la botanica alla Nuova Enciclopedia Italiana promossa da Alessandro Zorzi, interrotta nel 1779 per la morte prematura di questo Acta Nationis Germanicae artistarum (1694-1769), a cura di E. Dalla Francesca - L. Rossetti, Padova 2002, pp. 413 s., 430; ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito Vicenza 1964, III, 2, pp. 55 s., 77 s., 312-314; G. Zorzi, Le ville e i teatri di Andrea Palladio, Vicenza 1968, p. 245; G. Mantese ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] figli Nicolò, Piero, Paolo, Giorgio, Marco e Francesco, una dichiarazione di debito verso il banco di Giovanni 86 ter/II: G. Giomo, Matrimoni patrizi per nome di donna, sub Zorzi Giovanna; Notarile testamenti, b. 1149, c. 140rv (è la dichiarazione di ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] veneziana che riunisse i migliori attori veneti allora reperibili, il B. entrò nella Compagnia del teatro di Venezia, diretta da G. Zorzi nel 1936-37 e poi da A. Colantuoni.
Essa debuttò il 28 ott. 1936, al teatro Argentina di Roma, con Irusteghi ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Venere e Adone in una sala di palazzo Cenci (Zorzi), ma l'attribuzione è stata respinta da Bevilacqua.
CXLIX (1999), 448, pp. 19-24; R. Ariuli - A.M. Matteucci, Giovanni Francesco Grimaldi, Bologna 2002, pp. 85, 135, 166; E. Ricci, in Il Museo di ...
Leggi Tutto