Nei dizionari della lingua italiana la definizione di internato [dal francese internat, derivato di interne «interno»] propone molte variabili. Per esempio, identifica chi è ricoverato a forza in un ospedale [...] Tedeschi, il politico del PCI Alessandro Natta – e padri di persone oggi note: per esempio, i padri dei cantautori Vasco Rossi e Francesco Guccini, del giornalista Luca Bottura, dello showman Ezio Greggio. Eppure la mancata citazione degli Internati ...
Leggi Tutto
Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] in italiano, che venne tradotto da due artisti geniali come Francesco De Gregori prima e Roberto Vecchioni poi. D’altronde, , starry night, you took your life as lovers often do... But I could’ve told you, Vincent: this world was never meant for one ...
Leggi Tutto
Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] , nomi tra i più grandi e tra i più vari, come Elvis Presley, Louis Armstrong, Roberto Murolo e alcuni campioni dl blues. Come grandi e vari furono gli amanti di Napule è che vollero interpretarla, da Luciano Pavarotti a Francesco De Gregori ...
Leggi Tutto
La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] mondo della televisione, del teatro e finanche del fumetto e della musica dei nostri giorni: Francesco De Gregori, Lorenzo Cherubini, Antonello Venditti, tanto per citare i primi e più noti cantautori che si sono ispirati al Poeta. Ma anche Ambrogio ...
Leggi Tutto
Macaia, figlia di luce e di follia foschia pesci sonno africa nausea e fantasia(Paolo Conte, Genova per noi, 1975) Qualcuno immagina che Genova per noi sia stata una sorta di canzone-bandiera per la cosiddetta [...] non è. Intanto non coincidono gli anni, che non sono più i primi anni Sessanta del secolo scorso ma la metà dei Settanta, quando Gipo Farassino e di Nanni Svampa, La Topolino amaranto di Francesco De Gregori (eseguita in concerto ma mai incisa su ...
Leggi Tutto
Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’ e siccome sei molto lontano, più forte ti scriverò(L’anno che verrà, Lucio Dalla, 1979) Ricordare che le parole della canzone L’anno che verrà sono di Lucio [...] luci tutto l’anno; anche i muti potranno parlare, mentre i sordi già lo fanno; i troppo furbi e i cretini di ogni età dovranno è stata interpretata da Lucio Dalla anche in duetto con Francesco De Gregori. Il ciclo Piccoli ritratti della canzone d’ ...
Leggi Tutto
Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] dir si voglia. Ma è anche lo stile a portare suoi significati, in questo verbale ininterrotto, che non racconta la verità ma i suoi effetti manifesti che spesso della verità sono l'opposto, e ci obbliga a leggere tra le righe, a colmare le lacune, a ...
Leggi Tutto
«La carcerazione assume il ruolo di macchina di normalizzazione generalizzata: punisce, corregge, classifica, assoggetta». Questo concetto, che Michel Foucault ha elaborato in Sorvegliare e punire (1975), [...] di documenti. Case di lavoro come quelle di San Francesco a Torino o la casa di correzione di Milano ospitavano Lettera di Terpeto, in Per Enrico Fenzi. Saggi di allievi e amici per i suoi ottant'anni, Firenze, Le Lettere, pp. 283-92.Volpi, M., ...
Leggi Tutto
Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] di Brusa e Sergi, citato all'inizio. Non si limita a smentire i luoghi comuni sbagliati più noti sul Medioevo, che è uno dei compiti Germana Gandino, Giuliano Milani, Andrea Gamberini, Francesco Violante, Pietro Colletta, Giuseppe Albertoni, Marina ...
Leggi Tutto
Della pubblicità, in genere, si parla male. Non esiste settore di attività professionale più bistrattato. Per farsene un’idea si apra un qualsiasi saggio di sociologia, di estetica, di filosofia politica. [...] Io sono colui che: presiede all’ebbrezza (Dioniso). Io sono colui che: scocca i dardi d’amore (Apollo). Uno solo si dà l’essere da sé, è pastorale ed ecclesiale. Il compianto e amato papa Francesco è stato un copywriter eccezionale, con la sua ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
Figlio (Cognac 1494 - Rambouillet 1547) di Carlo conte d'Angoulême, ebbe, ancora bambino, in appannaggio il ducato di Valois; nel 1514 sposò Claudia, figlia del re di Francia, promessagli fin dal 1506, e il 1º genn. 1515 successe sul trono di...
Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove la sua educazione fu affidata alle cure...