CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] facciata a due torri sembra far riferimento al mondo gotico francese.
Intanto, morto Raffaello, nell'aprile 1520 il C. B. Supino, Firenze 1933, pp. 320 ss.; O. Vasori, I monum. antichi in Italia nei disegni degli Uffizi, Roma 1981, pp. 87-156. Bibl. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . Quand'ecco un tentativo di mediazione da parte dell'ambasciatore francese, il quale - riferisce il D. in data 13 aprile a riservar a l'ultimo; et che intanto il tempo, loro antico protettore, gli habbia a liberare di questo sospetto ... Et oltre a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 41; E. G. Parodi, Il B. in laude di Dante, in Poeti antichi e moderni, Firenze 1923; G. Vandelli, G. B. editore di Dante, del sec. XX, Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francese dell'ultimo secolo, in Libro ital. nel mondo, I (1940), pp. 21 ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] superiori a quelli tributati a tutti gli altri compositori antichi. Nel 1724, François Couperin pubblica la Grande Sonate furono quelli del C. per gl'italiani, e di Lulli per i francesi: "Rome nous vante encore le sons de Corelli, / Le François ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] le forze del fuoriuscitismo fiorentino e i contingenti francesi: non cessò mai di avere rapporti epistolari "Palatina" di Parma, in Arch. stor. della Deput. di storia patria per le antiche prov. parm., XXI (1921), pp. 99-172; G. Drei, L'Archivio di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di un nuovo partito, "religieux et libéral", che prendeva forza nel clero francese (a P. di Santarosa, in Epist., I, pp. 468 ss.) sovrani, conforme alla logica degli Stati dinastico-patrimoniali dell'antico regime, il C. faceva presente, fta l'altro, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Ganganelli mantenne con il "partito" borbonico, tanto con l'ambasciatore francese a Roma quanto con il ministro Du Tillot (cfr. Pastor XIV emanò norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771-73, secondo una idea del ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] sull'Italia la minaccia dell'invasione francese. Ma Venezia ancora si manteneva neutrale 1932), pp. 225-64; C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i mss. da lui posseduti cfr. M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante, Firenze ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] arrivo alla fine di maggio del corpo di spedizione francese condotto in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al quali lo predisponevano la familiarità col Dolfi e il suo antico legame con la "Fratellanza artigiana" (il F. risulta ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] a quello dell'azione. Nel settembre il ministro francese J.-B. Lallement aveva proposto al governo veneto un molti esuli italiani: il F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S. De Rossi conte ...
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demure agg. Di persona, elegante e riservato, sobrio e discreto nel modo di presentarsi e comportarsi; ma spesso, attraverso piattaforme di condivisione come TikTok, viene detto in senso antifrastico, per ridicolizzare atteggiamenti di affettata...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...