AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] Giorna, con l'Agnisetta e soprattutto con il Ranza, con i quali, molto probabilmente, era già in rapporto sin prima dell'occupazione francese del Milanese. Ciò che è certo è che l'A. in pochissimo tempo si trovò al centro dei maneggi che questi esuli ...
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MATTEUCCI, Luigi
Paolo Posteraro
– Nacque a Livorno il 24 genn. 1772 da Silvio Antonio, medico e possidente, e da Anna Rossetti. Studiò dapprima nel collegio dei barnabiti della sua città e poi giurisprudenza [...] auguri al fratello in occasione della nascita del re di Roma. In quell’occasione riuscì a convincere il ministro della Guerra francese, il generale H.-J.-G. Clarke, a mantenere per Lucca l’esenzione dalla coscrizione obbligatoria.
Il 3 marzo 1814 gli ...
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AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] Amedeo II, l'A., che aveva sposato Augusta di Gruben, fu al seguito del re di Napoli durante il dominio francese. Dopo la restaurazione, richiamato a Torino da Vittorio Emanuele I, seguì la carriera diplomatica prima come segretario, poi come ...
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CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] molti altri comici italiani dell'epoca, il C. fu dotato di una buona cultura, non soltanto esclusivamente teatrale; conosceva la lingua francese e la tedesca e a lui si deve, secondo il Bartoli (p. 153), l'introduzione sulle scene del personaggio di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] offerto al papa il suo aiuto per ripristinare l'ordine nelle Legazioni, e lo offrì di nuovo nel '32, dopo l'intervento francese ad Ancona. Nel '33 avanzò al pontefice e a Carlo Alberto la proposta di una lega tra gli Stati italiani che arginasse l ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Vinaros e l'A. ne diede notizia il 10 giugno 1712, mostrandosene vivamente colpito.
Tornato l'A. a Parigi, la corte francese manifestò al duca di Parma il proprio compiacimento per l'esito della missione spagnola dell'Alberoni. Di nuovo a Madrid, l'A ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] sarebbe favorevole alla Francia, ma ritiene che la cosa sia difficile e che la guerra durerà ancora molto a lungo. Ai Francesi spiace la neutralità veneziana ma Richelieu, sostiene il C., non ha perduto tutte le speranze e comunque non sembra voler ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] molto piano); una versione "puntuale", e, in realtà, la fedeltà al testo, che ha per le mani anche in spagnolo e in francese, è pressoché completa; infine, l'ultimo proposito è una versione "succinta", che il C. ottiene con l'omissione dei brani del ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] del quinto e del sesto decennio del sec. XVI i Gelsi sembravano propendere più per il partito spagnolo che per quello francese, come del resto i Tancredi con i quali peraltro non potevano gareggiare sul piano della preminenza. Dopo che Siena nel 1555 ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] destino di un cadetto tra negozio e nobiltà, in Titolati, cadetti e parvenus. Il caso lombardo tra antico regime e Rivoluzione francese, a cura di C. Cremonini, Roma 1999, pp. 77-188; E. Puccinelli, Tra privato e pubblico: affari, politica e famiglia ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...