BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] seguito, a Francesco II, che gli fece un prezioso dono.
Il B. fu nominato capitano, ma, avuta notizia della conquista francese di Roma e del conseguente pericolo per la famiglia e il patrimonio, nella primavera 1798 prese contatto con l'ambasciatore ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] 1502, venne ospitato il re di Francia Luigi XII prima del suo ingresso solenne in Genova e, nel 1506, il governatore francese, Filippo di Clèves: ospitalità che è anche il segno inequivocabile dei legami politici della famiglia del D. con la Francia ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] sensibilità nell'uso dei mezzi espressivi, fornitagli da una profonda familiarità con il latino e le lingue italiana e francese; al punto che venne chiamato a "sedere nel collegio di giurisprudenza" di quella università. Sul punto di sposarsi, una ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] si tennero in S. Marco, dove il corpo fu per un primo tempo tumulato, e furono condizionati dal divieto francese di celebrare esequie cardinalizie. Il fratello Abbondio incaricò Antonio Canova del compito di disegnare il monumento poi realizzato da ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] dava loro il controllo di tutta la valle di Susa e dello stesso passo del Cenisio.
A questa minaccia di aggiramento francese, A. rispose mostrando doti di politico e di diplomatico. Con grande abilità sviluppò e rafforzò i suoi legami con l'impero ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] Enrico IV d'Inghilterra. A questo scopo firmò un trattato il 14 giugno 1404 e armò la flotta ad Harfleur. Canzoni politiche francesi ci dicono che egli non prese mai il mare: "mare vidit et fugit". In realtà sembra che il B. devastò Falmouth nell ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] greca alla geografia. Dal 1613 studiò diritto in Francia, a Bourges, per cinque anni e approfondì tra l'altro la conoscenza del francese e dello spagnolo. Nel 1618, tornato in Italia, conseguì a Pisa la laurea in utroque iure; in questo periodo ebbe ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] IV e Giovanni II Casimiro e dalla loro moglie Ludovica Maria Gonzaga-Nevers, e sotto la spinta delle pressioni francesi, si industriò nel verificare l’ipotesi che la Polonia, libera dalle ostilità con la Svezia, potesse stringere un’alleanza ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] di avvocato e mettendosi ben presto in luce per la sua abilità e competenza. Durante l'epoca della dominazione francese continuò ad esercitare la professione, evitando di, compromettersi con il nuovo regime. La sua attività gli permise di affermarsi ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] ) la C. aveva già soggiornato altre volte: in una di queste occasioni, nel 1798, era riuscita ad evitare che il comandante francese Baranger, in un'azione di rappresaglia, radesse al suolo la cittadina. A Civita Lavinia la C. morì il 10 giugno 1826 ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...