CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] al C. benefici per sé e per i propri familiari e munifiche promesse di favori futuri, anche ad esaminare le linee della politica francese in Italia, della quale il C. si impegnava ad essere il più zelante fautore presso la Curia romana. E in effetti ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] difese del porto di Genova e di sbarcare il loro esercito nel cuore della città, ma senza esito.
La reazione delle forze francesi investì ben presto gli stessi domini della Chiesa e l'esercito di Luigi XII, nel maggio 1511, si presentò sotto le mura ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] strade: cosi il D. ottenne l'incarico di cercare di aprire dirette trattative col sultano, aggirando l'ostacolo dell'opposizione francese.
Parti nel 1661 per un viaggio definito di piacere - come la sua fama di uomo colto, ricco e curioso legittimava ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] pubblicazione del primo tomo del Mercurio, fortemente anti-barberiniano, in ragione della vicenda di Castro («non voglio che i Francesi mi possano rimproverare ch’io non mi guadagni quel poco di stipendio che mi danno per Historiografo di Sua Maestrà ...
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STECCHI, Filippo Luigi Maria
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 12 aprile 1756 da Giovan Battista di Arcangiolo e da Elisabetta di Paolo Marchi.
Il padre era libraio a Firenze dal 1745 in via della [...] , tra i quali Les Incas di Jean-François Marmontel, a opera di Francesco Zacchiroli. Importante fu inoltre la versione dal francese (1779) della Storia della decadenza e rovina dell’Impero romano di Edward Gibbon, con la falsa data di Losanna, che ...
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TENENTI, Alberto
Pierroberto Scaramella
– Nacque a Viareggio, il 5 giugno 1924, da Adorno e Clelia Batori.
La famiglia paterna emigrò quasi tutta in America, tranne uno zio che fu nume tutelare e punto [...] universitaria.
Arrivò a Parigi con un ‘posto di scambio’ per studiare, in prima intenzione, Denis Diderot e l’Illuminismo francese, ma fu proprio Febvre – probabilmente con la mediazione di Braudel – a indirizzare la sua ricerca verso la storia dei ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] metà degli anni Quaranta alla morte, in cui si piange la morte di Beatrice e si affaccia un nuovo amore per una donna francese (Grossi, 2013, p. 43). Molti sono però i testi di dialogo con i sodali o di carattere encomiastico che si intrecciano con ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] della sera al Seppay, che fu acquistato dal principe Tommaso di Savoia) partì alla volta di Parigi. Nella capitale francese entrò in contatto con alcuni esponenti della Scuola di Barbizon, in particolare con Charles Jacque e Constant Troyon, con i ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] identificabili nei disegni che ci rimangono del G.; ma la fonte di ispirazione dell'architetto è evidente: il classicismo francese della fine del XVIII secolo sia per la disposizione generale sia per i particolari, sia per la rappresentatività degli ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] . Nel frattempo Visconti era a Parigi, dove tenne vive presso gli esuli italiani le speranze di un ritorno in forze dei francesi nella penisola e solo negli ultimi mesi dell’anno si trasferì a Berna, da dove plaudì al rientro di Bonaparte dall’Egitto ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...