LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] [sul] culto delle nostre tradizioni senza ombra di feticismo per il forestierume introdotto nelle nostre istituzioni politiche dalla rivoluzione francese" (il L. a P. Villari, 24 apr. 1913). Ben altra solidità e forza ha raggiunto la nazione tedesca ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] futuro politico, la lingua da adottare doveva essere l'italiano, ed era quindi necessario che il ceto elevato abbandonasse l'uso del francese. Il G., anzi, non esitò a polemizzare con la corte (quindi con lo stesso Vittorio Amedeo III) per il suo uso ...
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SOPRANSI, Fedele
Ivana Pederzani
– Nacque a Varese il 14 luglio 1751 da Antonio e da Giuseppa Parravicini.
Di antica famiglia del borgo, conseguì la laurea in giurisprudenza all’università di Pavia [...] 20 milioni dovuta alla Francia e propugnare la costituzione di una repubblica indipendente lombarda. A tal scopo si fermò nella capitale francese per oltre un anno e da qui, nell’agosto del 1797, appoggiò l’inserimento di Venezia con la Dalmazia e l ...
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NICCOLI, Raimondo
Elisabetta Stumpo
NICCOLI, Raimondo. – Nacque presumibilmente nel sobborgo fiorentino di Novoli intorno al 1710, da Pietro.
Ebbe un fratello, Jacopo, che rivestì per numerosi anni [...] ; XXI, p. 62; XXIV, pp. 106, 362 s., 369; A. D’Addario, I giudizi di due diplomatici toscani sulla rivoluzione francese del 1789, inAtti del XXXII Congresso di Storia del Risorgimento italiano, Roma 1954, pp. 155-163; A. Pace, Benjamin Franklin and ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] dal fatto che nel giugno 1502 fu nominato dal Gran Consiglio tra i dodici cittadini incaricati delle accoglienze al sovrano francese in Genova.
I grandiosi preparativi della città (fu adornato e dipinto con soggetti in onore della casa di Francia il ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] ne realizzò Johann Mattheson per l’opera di Amburgo (1724).
Anche Nerone, come già Tamerlano, si ispira a una fonte francese, il Britannicus di Racine (1669), da cui Piovene riprende in particolare il personaggio di Agrippina e i nodi del ‘racconto ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] la questione di Pisa, che fin dal 1494 si era ribellata a Firenze e si era posta sotto la protezione del re francese.
Quell'ambasceria fu un punto di svolta nella politica estera fiorentina, improntata fino ad allora a una stretta e leale amicizia ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] il L. ricorda il suo incarico di docente universitario di "gius civile e gius ligure" prima, "gius civile e gius francese" poi: da questa esperienza nacque il commento al Codice. Là dove le disposizioni corrispondevano ai titoli dei Digesta o del ...
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MAZZIOTTI, Francesco Antonio
Giuseppina Lupi
– Figlio primogenito di Pietro e di Anna Maria Sodano nacque a Stella Cilento, presso Salerno, il 19 ott. 1811.
La famiglia di origine, di possidenti terrieri [...] a carico dei 66 deputati firmatari della protesta Mancini, il M. riuscì a sottrarsi all’arresto grazie all’intervento della diplomazia francese che gli consentì di fuggire a Civitavecchia su un piroscafo che il 16 ott. 1849 lo portò a Genova, dove il ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] lo tenne puntualmente al corrente dei suoi progetti e forse ne influenzò l'orientamento manifestando più di un dubbio sulla buona fede dei Francesi. Fu infatti da queste conoscenze che il M. vide rafforzato l’amore per le lettere e l’interesse per la ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...