NASELLI, Girolamo
Calogero Farinella
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1535; il nome dei genitori è ignoto.
Infondata la notizia di una origine savonese di Naselli (Soprani, 1667, pp. 118 [...] politica in una campagna di stampa che prevedeva l’inserimento di parte di quelle informazioni «in un libello in Roma contra i Francesi» (ibid., p. 174).
Nel 1600 diede alle stampe Del modo di vincere i turchi et scacciarli d’Europa con la lega dei ...
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OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] luglio 1814.
Rientrato a Milano intorno alla metà di febbraio 1815, riuscì a raggiungere Parigi, dove fu incorporato nelle truppe francesi. Presente a Waterloo, fu in seguito impiegato nello scioglimento de l’Armée de la Loire, dopo di che si ritirò ...
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BIRAGO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, da Giampietro, detto Pietrino, e da Angela di Princivalle Lampugnani.
La famiglia Birago, pur di antica tradizione [...] Milano, dove fu restaurato il governo ducale con Francesco II Sforza. Il B., fuggito, come altri della sua famiglia, con i Francesi, fu sottoposto alla confisca dei beni nel 1522. Il 15 nov. 1525 il conte G. B. Lodrone scriveva a Carlo V chiedendo ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] nella sua città i primi anni del ginnasio, durante i quali si dedicò in particolare allo studio delle lingue francese, inglese e tedesca, assecondando il desiderio del padre interruppe gli studi per occuparsi dell'attività commerciale della famiglia ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] anni, tornasse a casa per completare l’educazione sotto la guida di un’istitutrice, da cui imparò inglese, francese e lo studio delle letterature europee. L’ambiente familiare, colto e aperto agli stimoli intellettuali, arricchì la sua formazione ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] . Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, pp. 710 s.; T. Navarra Masi, La Rivoluzione francese e la letteratura siciliana, Noto 1919, pp. 59 s.; B. Krizman, Diplomati i konzuli u starom Dubrovniku, Zagreb 1957, pp ...
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RICASOLI, Leone
Stefano Calonaci
– Nacque, probabilmente a Firenze, da Antonio di Bettino Ricasoli e da Ginevra di Jacopo di Conte Medici il 22 giugno 1515. Tenuto a battesimo da papa Leone X, ebbe [...] , distante dalla corte, non mancò di informare sugli ultimi giorni del re e i nuovi equilibri politici che si crearono nella corte francese con l’ascesa al trono di Francesco II di Valois. Dai suoi dispacci emerge l’ascesa del partito dei Guisa («il ...
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COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] di guerra tra il novembre 1793 e il maggio del 1796. In seguito, però, anche il C. fu travolto dalle truppe francesi: Napoleone con manovre fulminee nel marzo del 1796 si incuneava tra l'esercito piemontese del C. e quello austriaco del Beaulieu ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] acquistati e poi consegnati all’Università di Torino: fra i manoscritti, molto spesso incompleti e redatti per lo più in francese, si trovano progetti di lavoro, saggi di traduzioni del Pentateuco, annotazioni all’Iliade, a tragedie di Eschilo e di ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] a Parigi, Carlo Roberti de Vettori, il segretario degli Affari esteri di Luigi XIV, Hugues de Lyonne, su proposta dell'ambasciatore francese a Torino, Abel Servien, pensò al B. come alla persona più idonea a facilitare un'intesa tra Roma e Parigi in ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...