PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] di esponenti dell’ala moderata, in cui si riconosceva Pica, rese ancora più forti le polemiche delle diplomazie inglese e francese. Alla fine del decennio, proprio per attenuarne il peso, a molti prigionieri fu consentito di scegliere l’esilio a vita ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] vistosì errori, è P. Calà Ulloa, Maria Carolina e la conquista del Regno di Napoli, Napoli 1968, passim (1 ediz. francese, Paris 1872). Una testimonianza diretta, comunque di poca utilità per lo scarso rilievo dato ai fatti pubblici, è il monumentale ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] che la bolla Tunc navis Petri, invece di rafforzare la sua posizione, lo privò dell'unica arma disponibile per trattare con i Francesi. Ora non gli restava che capitolare su tutta la linea.
Nel corso del mese di aprile, mentre la Curia si trasferiva ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] dell'arrivo della sposa di re Carlo II, la regina di Spagna Maria Luisa d'Orléans, e si rifugiò presso l'ambasciatore francese, P. de Villars. Il tentativo di fuga non condusse però a nulla perché Villars si rifiutò di dare asilo alla M. nella ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] e, in tal senso, iniziò all'insaputa degli alleati contatti con la corte di Torino dopo avere sostituito a capo del contingente francese a fianco di F. il principe L.-F. di Borbone-Conti con il maresciallo J.-B.-F. di Maillebois, professionista delle ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] al comando di un reggimento. Due mesi più tardi era con l'esercito alleato a Genova, che fu allora sottratta ai Francesi; qui probabilmente prese parte al sacco cui la sventurata città fu sottoposta. Dopo la morte di Prospero il C. rimase alla ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 145-165; R. Morghen, Il giubileo del 1300, in Medioevo cristiano, Bari 1951, pp. 304-326; F. Bock, B. VIII nella storiografia francese, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, VI (1952), pp. 248-259; M. D. Chenu, Dogme et théologie dans la bulle ...
Leggi Tutto
GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] fu il trattato del 20 apr. 1633, con il quale il duca si impegnava ad armare un esercito e ad appoggiare le forze francesi in Italia. La reazione fu dapprima il sequestro da parte della Spagna di tutti i beni farnesiani in Abruzzo, poi l'invasione ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] un nuovo esame dei manoscritti.
G. e Dietwin ebbero il difficile compito di mediare tra il re tedesco e quello francese e di evitare tensioni tra i due eserciti. G. - probabilmente per la sua conoscenza della lingua - dovette accompagnare l'esercito ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] Durante l'occupazione francese di Roma, non volendo prestare il giuramento richiesto, si trasferì a Milano, ove fu accolto come precettore in casa del conte Porro Lambertenghi. Qui si specializzò in astronomia e negli anni 1812-1815 insegnò questa ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...