D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] ). Durante questo periodo pubblicò una traduzione del San-min chu-i (I tre principî del popolo) di Sun Yat-sen, apparsa in francese: Le Triple Demisme de Suen Wen (Shanghai 1929;ibid. 1930)e in inglese: The Triple Demism of Sun Yat-sen (Wuchang 1931 ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] molto apologetico) per conoscenza e capacità d'interpretazione del diritto, per fermezza e per solerzia. L'avvento del dominio francese rappresentò un fatto traumatico per il D., sia per la sua fedeltà verso i Borboni, sia per la sua religiosità ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] pp. 25, 41 s., 46; G. Dall’Ongaro, Fra Diavolo, Novara s.d. [1985]; F. Barra, Cronache del brigantaggio del decennio francese in Principato Citra, in Rassegna storica del Risorgimento, VII (1989), pp. 179-188; VIII (1990), pp. 119-124; IX (1991), pp ...
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LEONARDI, Giovan Giacomo (Leonardo, Leonardis)
Vittorio Mandelli
Nacque a Pesaro ai primi di novembre del 1498 da Francesco e da Maddalena Borgoncelli, di Fano. Compì gli studi giuridici a Bologna e [...] , duca di Milano, e di vari condottieri imperiali e contribuì con i suoi suggerimenti a fortificare Pavia durante l'assedio francese del 1525. Negli stessi anni entrò al servizio di Francesco Maria I Della Rovere, duca di Urbino e capitano generale ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] patrie (ms.), I, pp. 19, 59, 146; III, pp. 433-461; Memorie sulla tentata evas. della regina d'Etruria dal territorio francese nell'anno 1809,scritte da G. C., ritrovate e pubbl. dal figlio Bartolomeo, Lucca 1854 (2 ediz., Firenze 1869 con raggiunta ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] , finì epurato da C.-J. Trouvè perché uno tra i più forti oppositori della nuova costituzione antidemocratica che il commissario francese impose alla Cisalpina col colpo di Stato del 31 ag. 1798. Ritornato per breve tempo a Modena, fu poi riammesso ...
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CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] , dedicandosi alla lettura e allo studio di testi italiani ma soprattutto stranieri, grazie alla sua conoscenza delle lingue francese, inglese e tedesca. Anche dopo la laurea ebbe spiccata predilezione per questo settore di studi, mentre sempre più ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] le antiche immunità e concessioni che i Brivio avevano ottenute dai duchi. Evacuata, nel, giugno dello stesso anno, Milano dai Francesi e lì inviato dalla Lega santa l'esule Federico Baldo per indurre i concittadini ad accogliere i liberatori, il B ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] una sosta a Napoli, lo seguì, ormai nel 1536, a Roma, e quindi in Lombardia, dove l'esercito spagnolo fronteggiava quello francese, che aveva occupato la Savoia e il Piemonte. Dopo la tregua di Nizza (giugno 1538) il C., che aveva anche partecipato ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] preparare quella divisione dei loro beni, che venne poi definita da Antoniotto il 7 giugno 1395. Sotto la signoria francese, comandò galee nella spedizione del Boucicault contro Cipro, e nel Levante si fermò qualche tempo. Accrebbe le sue ricchezze ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...