Indiana Jones
Francesco Zippel
Un moderno re dell’avventura
Creato da George Lucas, con il contributo di Steven Spielberg, il personaggio di Indiana Jones, archeologo temerario pronto a gettarsi in [...] viaggiare in tutto il globo inseguendo la preziosa Arca. Si scontrerà così con René Belloq, un archeologo francese assoldato dai nazisti, e affronterà insidie mortali, ingegnosi trabocchetti, frecce avvelenate, inseguimenti mozzafiato.
Tra le scene ...
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Mastrocinque, Camillo
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Roma l'11 maggio 1901 e morto ivi il 23 aprile 1969. Abile artigiano dalle sicure capacità tecniche, con sessanta film circa realizzati [...] (1941), Fedora (1942), e soprattutto di La statua vivente (1943), che s'ispira alle cupe atmosfere del cinema francese del periodo. Nel dopoguerra riprese la sua intensa attività all'insegna del consueto eclettismo, alternando il film musicale (Il ...
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Ucicky, Gustav
Daniela Angelucci
Regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 6 luglio 1899 e morto ad Amburgo il 26 aprile 1961. Solido professionista e autore di efficaci melodrammi, lavorò [...] fuga di alcuni tedeschi dai bolscevichi, Das Mädchen Johanna (1935; Giovanna d'Arco), in cui la vicenda dell'eroina francese viene piegata alle esigenze della propaganda, e il film bellico Heimkehr (1941), presentato alla Mostra del cinema di Venezia ...
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Londra, festival di
Ettore Zocaro
Conosciuto come London Film Festival, nacque nel 1957 come festival internazionale annuale non competitivo (il maggiore del mondo fra quelli che non assegnano premi [...] anno esemplari per accuratezza e interesse storico: significativa nel 1996 la personale dedicata all'opera cinematografica dello scrittore-regista francese Alain Robbe-Grillet. Importante l'edizione del 1997, per l'omaggio a David W. Griffith con la ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] Drehbuch: die Zeiten (1993) di Barbara e W. Junge con cui sono state scritte, insieme a November Days (1990) del francese Marcel Ophuls (il figlio del grande regista Max), delle pagine indimenticabili sulla fine della DDR. Negli anni Novanta il Neuer ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] W. Griffith e Cecil B. DeMille. Sul piano della ricostruzione di grandi ambienti storici, tuttavia, bisogna ricordare un precedente francese, L'assassinat du duc de Guise (1908) di Charles Le Bargy e André Calmettes, nel quale gli enormi saloni del ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] , anche per la scelta dei soggetti.
Nondimeno il cinema fu presente fin dalle origini, poiché nel 1896 un operatore francese effettuò proiezioni in una casa da tè di Shanghai e, nello stesso anno, operatori dei fratelli Lumière fecero riprese in ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] ebbe parole dure nei suoi confronti ("Non è così nuova, e non è così diversa dal resto del cinema commerciale francese, o di qualunque cinema. Se sono così convenzionali a vent'anni, immaginatevi quel che saranno a quaranta!"; Movie journal. The ...
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Actors Studio
Riccardo Martelli
Laboratorio statunitense di arte drammatica, fondato a New York nel 1947. È il più noto centro di perfezionamento per attori degli Stati Uniti, e forse del mondo. Trae [...] 'sistema', ovvero di un complesso di norme, i cui concetti di base erano mutuati da quelli formulati nel 1896 dallo psicologo francese T.-A. Ribot (1839-1916), e che venne delineandosi, nella sua prima versione, tra il 1906 e il 1909.
Secondo questa ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] il 4 aprile 1960, dopo rinvii per indisposizione di Simone Signoret (la Adua del titolo), ritardi della coproduzione francese e grane con la censura. Nell’Italia della legge Merlin e della chiusura delle case di tolleranza, quattro prostitute ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...