Testimonianze - James Dean
Mimmo Calopresti
James Dean
Non sempre si nasce belli. Qualche volta lo si diventa. È successo a James Byron Dean, nato l'8 febbraio del 1931 a Marion, Indiana Midwest, che, [...] consacrate della moralità comune ma a più severe esigenze individuali". Ma si può anche leggere tra le lettere del regista francese ‒ mirabile presa in diretta della realtà e del suo tempo ‒ quella scritta all'amica Helen Scott: "Ho comperato un ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] messo a punto da John Harrison nel 1759. Altri cronometri furono inventati e sperimentati con successo in mare dai Francesi nel 1761 e nel 1764. Grazie a queste invenzioni, si poteva ormai navigare senza commettere gravi errori di posizionamento ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] ) e per il cimitero. Con la proclamazione dell’indipendenza (1821) la reazione antispagnola portò a rivolgersi a modelli francesi, ma la tendenza a recuperare la tradizione ispano-indigena prevalse dando luogo, nel secolo successivo, al cosiddetto ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] amatori, come guida alla costruzione degli strumenti.Anche Joseph-Aignan Sigaud de la Fond (1740-1810), altro grande divulgatore francese, allievo e successore di Nollet al Collège de Navarre, dando alle stampe nel 1775 l'opera Description et usage ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] 'ultimo trentennio e recuperato come 'musica preesistente' da François Truffaut nei suoi film degli anni Settanta. Di una scuola francese si può ancora parlare a proposito dell'ungherese Joseph Kosma come anche di Georges van Parys (a partire da Sous ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] anche a diffondersi le carrellate ottiche, grazie alla messa a punto di nuovi tipi di lenti fra cui la Pan Cinor della francese SOM-Berthiot, e più tardi, nel 1963, l'Angénieux. Fra i primi esempi di uso delle carrellate ottiche ci sono quelli dei ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] storica e con nomi come quelli di Virgilio Marchi o di Gastone Medin, e molti altri. Anche nel cinema francese sono rintracciabili una scuola e degli esiti molto importanti in rapporto alle opere dell'avanguardia (vanno evidenziati, tra gli ...
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Cinecittà
Riccardo Martelli
Complesso di teatri di posa fondato a Roma nel 1937. La sua creazione fu una delle tappe della politica di sostegno alla cinematografia avviata dal regime fascista all'inizio [...] , in gennaio, un accordo pluriennale di coproduzione con la Francia. Erano stati già girati l'anno precedente due film italo-francesi, il più importante dei quali, Fabiola, uscito nel 1949 e diretto dallo stesso Blasetti; ma l'accordo del 1949 aprì ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] periodici rilanci; particolarmente fortunato, sul piano della risonanza, quello provocato da una parte avanzata della critica francese alla fine degli anni Cinquanta. Per cercare di individuarne i connotati è opportuno partire dalla generale, ma ...
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Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] esponenti di questo particolare approccio si trovano nomi di studiosi di rilievo nell'ambito della psicologia e della psichiatria infantile francese. Anzitutto quelli di H.Wallon, del suo allievo R. Zazzo e della moglie di quest'ultimo, B. Zazzo.Gli ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...