Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] ), i cui lavori erano stati alla base del Trattato costituzionale, varato nell’estate 2004 ma poi respinto dagli elettori francesi e olandesi nei referendum dell’anno successivo. È stato perciò soltanto con l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ...
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Fez
Città del Marocco, fondata nel 789 da Idris I, iniziatore della dinastia idriside. La moschea-università di Qarawiyin vi fu istituita nell’859 e, nei secc. successivi, affluirono nella città abitanti [...] , fino al sec. 19°, quando conobbe una relativa pacificazione e divenne un prospero centro commerciale. Dopo l’occupazione francese, fu sede del Protettorato; dal 1956, con l’indipendenza, perse importanza a favore di Rabat, la nuova capitale ...
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(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] Commissione internazionale di controllo. Il regime internazionale di T. non poteva però sopravvivere alla fine dei protettorati francese e spagnolo del Marocco (trattato franco-marocchino del 2 marzo 1956 e trattato ispano-marocchino del 7 aprile ...
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Odessa Città dell’Ucraina (993.120 ab., stima 2017), capoluogo dell’oblast´ omonima (33.300 km2 con 2.377.230 ab. nel 2020), 30 km circa a NE dell’estuario (liman) nel quale sfocia il Dnestr, su un ripiano [...] nel 1789, che costruirono il porto dando luogo a un rapido sviluppo della città. Bombardata nel 1854 dalla flotta anglo-francese durante la guerra di Crimea, riprese poco dopo la sua ascesa industriale. Durante la rivoluzione del 1905 gli operai s ...
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Comune della prov. di Grosseto (227 km2 con 15.077 ab. nel 2008). Sorge sull’estremità della stretta penisola che si protende nella laguna cui dà il nome ed è congiunta al Monte Argentario da una diga [...] Spagnoli che ne fecero la capitale dello Stato dei Presidi. Nel 1646, nella guerra di Francia e Spagna, resistette alla flotta francese, grazie ai rinforzi spagnoli e napoletani; nel 1736 passò ai Borboni di Napoli; nel 1815 fu unita al Granducato di ...
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Comune della prov. di Roma (42,3 km2 con 19.965 ab. nel 2008). Il centro è situato a 150 m s.l.m., nelle estreme propaggini dei rilievi della Sabina. Ha soprattutto funzione di decentramento residenziale [...] scontrarono a M. con le truppe pontificie di H. Kanzler e la brigata francese del generale Duplessis. La superiorità numerica e d’armamento degli avversari (i Francesi erano armati dei nuovi fucili chassepots) costrinse i garibaldini a ripiegare e a ...
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Geografo e uomo politico (Woodstock, Vermont, 1801 - Vallombrosa 1882). Di ingegno assai versatile, alternò l'attività politica e diplomatica allo studio di varie discipline. Fu membro del Congresso degli [...] le trasformazioni operate dall'uomo sull'ambiente naturale, anticipa di molti decennî, per alcuni aspetti, le idee del geografo francese J. Brunhes e soprattutto quelle del tedesco E. Fels. I suoi scritti contengono interessanti e moderni spunti sui ...
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Città capitale del Niger (1.213.781 ab. nel 2017). È posta nella parte sud-occidentale dello Stato e si allunga sulla sponda sinistra del fiume Niger. È il principale centro commerciale e industriale del [...] , il carico demografico che grava sulla capitale è del tutto sproporzionato rispetto alle magre risorse disponibili. Fino al 1925 N. era costituita da un gruppo di piccoli villaggi contigui e da un avamposto militare francese fondato nel 1903. ...
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VEVEY (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Cittadina della Svizzera, nel cantone dì Vaud, situata in amena posizione sulla riva settentrionale del lago di Ginevra ai piedi del monte [...] 'inverno la temperatura non scende al disotto dei 4°. La popolazione, che è per la maggior parte di religione protestante e di lingua francese, ascendeva nel 1931 con i sobborghi a 19.871 ab. (nel 1900: 15.849; 1910:19.301; 1920:18.443). A Vevey è ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] una miniera di rame. Successivamente accettò l’incarico di accompagnare in Abissinia, al cospetto dell’imperatore Giovanni, il viceconsole francese di Massaua, Gustav de Sarzac. Le tensioni scoppiate tra i due fecero sì che il re decretasse la loro ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...