FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] per l'orazione composta al ritorno di Marco Antonio Colonna da Lepanto e si accenna alla cittadinanza romana ottenuta dal letterato francese in quell'anno. Infine, un carme piuttosto lungo celebra il coraggio e la fede di Carlo IX nel combattere la ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Francesco I e Carlo V, e l'A. era ancora incerto tra i due, anche perché alle forti promesse del re francese andava unita, a favore di questo, una simpatia umana, una partecipazione antica dello spirito aretiniano che non possono essere sottovalutate ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] osservare la vicenda.
Petrarca lo ricevette a inizio 1373, e Uguccione gli mostrò un’opera scritta nel 1370 dal monaco e teologo francese Jean de Hesdin in risposta alla sua lettera inviata a Urbano V (Seniles, IX 1), in cui le affermazioni in favore ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a Firenze, esercitò privatamente e si dette, praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al greco antico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo interesse ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] la sua condizione lavorativa dovette restare precaria, tanto che l'autunno dell'anno successivo si dedicò alla traduzione dal francese del romanzo La figlia dell'archibugiere di M. Masson che apparve a puntate nel periodico milanese l'Italia musicale ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Rangone, a nome dell'editore ma di pugno del F., che precede la Musica in canto figurato, formata da francesi autori pubblicata dal Marcolini nel 1537: troppo poco tuttavia per concludere che lo scrittore fosse remunerato dall'impresa tipografica ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] ’umanesimo civile fiorentino, fu pubblicata solo nel 1529 (Firenze, Eredi F. Giunti) e più volte riedita, anche in francese (Parigi, E. Groulleau, 1557). Si presenta come un testo di formazione politica dei futuri cittadini e governanti destinati a ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] soltanto individui eccezionali. Quando lesse La pesanteur et la grâce di Simone Weil (1947) trovò nella scrittrice francese affinità profonde e ne condivise l'inflessibile coerenza nel seguire una vocazione-destino, la ricerca attenta e paziente ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] dell'idealismo romantico.
Franco-inglese (nonostante i soggiorni fiorentini del Reumont, ad es., e dello Hillebrand), e più francese anzi che inglese, era stata la cultura della cerchia toscana intorno al Capponi e all'Archivio storico. E altrettale ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] il L. aveva approfondito e aggiornato la sua idea di letteratura, accostandosi alle poetiche del simbolismo francese, nate sulla scorta delle baudelairiane Correspondances, ma interpretandole e servendosene con una indubbia originalità, che fa ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...