GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] , c. 83r). Per la prima parte del 1604 fu organista della chiesa di S. Pancrazio (Ibid., Corporazioni religiose soppresse dal governo francese, 88/33, c. 188v). Nessun documento, invece, attesta l'attività del G. a Mantova tra il 1604 e il 1607, come ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] Il Deutsch precisa che Francesco, proveniente da Praga, arrivò a Londra "con la moglie, un contralto di origine francese". La partecipazione del tenore veneziano alle rappresentazioni operistiche del King's Theatre all'Haymarket è riferita dal Burney ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] a Parigi per un periodo tanto lungo da assimilare lo stile e l'opera di JJ. de Mondoville, un violinista francese che nel 1735 aveva pubblicato sei sonate per violino, Les sons harmoniques, con speciale applicazione dei flautati, e aveva corredato ...
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ANTONIO da Cividale (Antonius de Civitato, anche A. de Civitate Austrie, A. de Cividal)
Oscar Mischiati
Sulla biografia di questo frate domenicano musicista si sa molto poco. Forse è da identificare [...] stilistico che si rileva dall'esame dell'opera di A. Egli vi palesa infatti una notevole influenza del gusto francese, con un'aderenza a tipi e forme antiquate rispetto alle date indicate. Questi caratteri sono evidenti nei mottetti, concepiti ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Il trattato di Parigi del 1763, che mise fine alla guerra dei Sette anni, liberò gli Americani dalla presenza francese; nonostante la vittoria, il governo britannico era preoccupato per l’enorme debito pubblico accumulato durante la guerra e perché ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] facoltà razionale, sinonimo di mente o io, si afferma nel pensiero moderno fra Seicento e Settecento. Già nella traduzione francese delle Meditationes di Descartes, il termine mens è reso con esprit, e posto come equivalente di intelletto e ragione ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] il massimo rappresentante della cosiddetta generazione dell'Ottanta, M. risentì inizialmente, come gli altri, dell'impressionismo francese, dal quale ben presto si distaccò per seguire la lezione della musica del Sei-Settecento, improntata a ...
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ZIPOLI, Domenico
Organista e compositore, nato a Nola nel 1675 (s'ignora la data precisa della nascita come anche quella della morte). Compì i suoi studî a Napoli come alunno di quel Conservatorio della [...] Queste opere vennero attribuite da alcuni studiosi (F. W. Marpurg, E. L. Gerber, A. G. Ritter) all'organista e compositore francese M. Corrette, che avrebbe usato il nome dello Z. per rendere più facile la vendita.
Mancano però documenti sicuri che ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] sue canzoni, tra cui la fortunatissima 'A frangesa, che, eseguita per la prima volta a Napoli nel 1894 dalla canzonettista francese Armandine Ary al Circo delle Varietà, fu tradotta in numerose lingue e rese popolarissimo in tutto il mondo il nome ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] e attraverso loro si diffondono gli stili dei grandi maestri del Seicento. Molti si fermano a vivere a Roma, come i francesi Nicolas Poussin e Claude Lorrain. Ma è soprattutto la pittura del Caravaggio a godere di una vasta fortuna; diventa quasi una ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...