VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] al tema una data formula di figurazioni. Così anche si dica, in generale, dei Doubles che, specie presso i Francesi, vengono a ripetere il tema modificandone soltanto le figurazioni.
Nelle scuole germaniche, specie nelle organistiche: la scrittura ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] fra gli altri a J. H. Lavasseur e a N. Platel. Dal Levasseur scende A. Franchomme, considerato il capo dell'attuale scuola francese, e dal Platel, che nel 1805 si stabilì a Bruxelles, N. Batta e A. Servais (1807-66) ritenuto il più notevole artista ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] La cetra (il manoscritto dedicato all'imperatore Carlo VI [1729] ci sembra ricavato dall'edizione, di certo anteriore). Un privilegio francese è concesso per le opere 13°e 14° dal 1737. (L'op. 14 è ancora sconosciuta).
Ciò che ne dissero il ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] ; ripieni a beneplacito et altri salmi a 1, 2, 3 con gli istromenti obligati op. XIV, ibid. 1651; Correnti e baletti a 5 alla francese e all'itagliana con alcune sonate a 5, 6, 7, 8 op. XV, ibid. 1654 (rist. Bologna 1667); Motetti & hinni a voce ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] -là. Sa manière est aussi galante que spirituelle» (Selfridge-Field, 1985, p. 342). Nella stessa gazzetta francese (dicembre 1679) sono descritti, dallo spettatore Jacques Chassebras de Cramailles, anche i grandi effetti spettacolari delle Amazzoni ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] per Carmen e Pagliacci al teatro Bol'šoj di Mosca, quindi a Belgrado, Tokio e a Parigi per Carmen in lingua francese, che gli valse un'onorificenza da parte dell'Académie française.
Continuò frattanto ad arricchire il suo già vasto repertorio e nel ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] moda del quarto decennio del secolo: per esempio, la Chiaccona Cappona o Mariona alla vera Spagnola, la Saravanda alla Francese ecc.). Si tratta di toccate, ricercari, partite, arie e tenori, e soprattutto danze riconducibili a modelli già in uso ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] difficile comprensione al di fuori del Regno; per quanto riguarda la sua comicità, ne abbiamo un'inconfutabile testimonianza dello stesso scrittore francese che lo vide nel 1817 in Paolo e Virginia di P.C. Lorenzi: "Il est énorme, ce qui lui donne l ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] di fuori dello spirito borghese che, in quel momento, si allontanava dal linguaggio verdiano per assumere a modello l'opera francese contemporanea che s'imponeva nel 1902 col Pélleas et Mélisande di C. Debussy e nella quale l'espansione melodica non ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] corso degli anni si accostò con disinvoltura a generi più impegnativi, Spaziò dall'operetta allo stile lirico italiano e francese e, nel periodo di transizione dal romanticismo al verismo, seppe inserirsi perfettamente nella corrente del nuovo gusto ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...