CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] in Rass. stor. del Risorg., XXV (1938), II, pp. 1504-1509; 12, pp. 1620-1626. Per la sua appartenenza alla massoneria francese, cfr. A. Le Bihan, Francs-Maçons parisiens du Grand Orient de France, Paris 1966, p. 143. Sulla deportaz. in Dalmazia, cfr ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] galera a vita nel 1845), che era agente della società francese concessionaria delle saline di Sardegna, si recò a Cagliari e essere fra coloro contro i quali era stato posto un veto francese, fuggì a Malta, donde riuscì a raggiungere Livorno e quindi ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] una difesa della "nazione italiana", e più precisamente dei suoi amici ufficiali piemontesi, in risposta alle accuse del generale francese G. Vaudencourt.Nel novembre 1821 il B. era in Inghilterra, nel febbraio 1822 in Toscana. A Pisa, con passaporto ...
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BONAZZI, Pompeo
Guido D'Agostino
Nacque a Bari il 22 ott. 1752 da Giovanni Andrea, giureconsulto di nobile famiglia originaria di Bergamo, e da Isabella Picca. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] vita pubblica napoletana, tanto che nel 1806 ottenne l'iscrizione nel Registro delle piazze chiuse del Regno; durante il decennio francese (1806-1815) fu di nuovo una figura di primo piano, guadagnando per la città di Bari alcuni ambiti traguardi ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] della sua neutralità nei confronti di Filippo di Savoia, ribelle all'autorità regia, lo Sforza chiese e ottenne dal sovrano francese la signoria feudale su Savona e Genova, occupate rispettivamente nel 1464 e nel 1465, e l'avvio delle trattative ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] iscritto, il suo italiano. piena la sua padronanza del latino e del greco; agile e corretto il suo esprimersi in francese, tedesco e spagnolo. E pare sapesse persino l'ebraico, come annoterà, con stupita ammirazione, anni dopo, l'ambasciatore veneto ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] per la neutralità degli Svizzeri e per la stipulazione di un'alleanza tra Svizzera e S. Sede in caso di invasione francese. Appunto allora, nella riunione di Zurigo (primavera del 1523), Zwingli iniziava il suo distacco da Roma. Anche i rapporti tra ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] C., in Mem. dell'Accad. imp. delle scienze e delle belle arti di Genova, II (1809), pp. 138-149 (pubbl. separatamente in francese a Genova nello stesso anno); L. Grillo, Abbozzo di un calendario stor. della Liguria, Genova 1846, pp. 19-23; A. Neri, G ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] alla Mercanzia, deputato alla Provvision del danaro), facendosi strada anche nei retroscena del potere: fin dal 1743 l'ambasciatore francese a Venezia lo indicava come "chef d'un parti", il partito dei "signori", delle case più ricche del patriziato ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] in Francia, presso le unità italiane del II corpo d'armata. Per le sue conoscenze, e forse per la sua pratica del francese, a Parigi, al tempo della conferenza della pace, il L. fu segretario particolare di A. Diaz.
Alla fine della guerra si trovò ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...