BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Nel 1482, invece, subì un insuccesso, quando per incarico del re cercò di persuadere Carlo di Lussemburgo a sottomettersi alla corona francese. Dopo la morte di Luigi XI (30 ag. 1483) il B. fece parte del consiglio di reggenza che governò durante la ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] del 1848, per cui fu condannato a 25 anni di carcere. Sfuggito miracolosamente all'arresto, riuscì a imbarcarsi su un vapore francese a Napoli e a scendere a Marsiglia. Giunto a Parigi, ove si trovò in mezzo a molti altri rifugiati politici, strinse ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] a Torino e in altri centri minori del Piemonte. Il F. è nominato nel testamento (7 sett. 1480) del grande tipografo francese attivo a Venezia Nicolas Jenson, come figlio appunto di un Clemente Fabre: il F. - del quale si dice che abitava allora ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] della laguna. Finalmente, venuti meno i motivi del conflitto, fu conclusa il 7 ag. 1514 una nuova alleanza anglo-francese, in favore della quale il B. aveva costantemente fatto opera di convinzione.
La mutata situazione politica consigliò il Senato ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] "circa sei anni",affermò che "nei primi tempi... non vi era alcuna voce pubblica che il dottore Giuseppe potesse essere partitante francese, ma circa un anno o due dopo si principiò a spargere la voce per Pisa che in casa Castinelli si tenessero dei ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] ., pp. 503 ss.; U., Broccoli, Cronache militari e marittime del golfo di Napoli e delle isole Pontine durante il decennio francese (1806-1815), Roma 1953, pp. 279-282; per l'esilio in Corsica vedi E. Michel, Esuli e cospiratori italiani in Corsica ...
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GONDI, Giovambattista
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 nov. 1501, quarto figlio di Girolamo di Antonio (1472-1557) e Francesca di Pietro Tornabuoni. Assai scarse sono le notizie sui suoi genitori [...] in Francia e iniziò a collaborare con lo zio Antonio, ricco mercante e banchiere, stimato e protetto dalla monarchia francese.
Delle attività del G. non sappiamo molto, ma diversi indizi ci rivelano che si svolgevano prevalentemente negli ambienti di ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] figlia Iolanda in moglie al suo abiatico, fondando su tale matrimonio il programma di conciliazione con la trionfante monarchia francese. La futura sposa di A. venne quindi ancora bambina alla corte di Savoia. Nel 1452 finalmente venne celebrato il ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] armi spagnole respingendo un attacco di sorpresa delle truppe francesi su Santhià. Dopo il mutamento delle fortune militari di alcune piazze e, per contro, dall'ingresso delle truppe francesi nel Milanese, il B. (che già nel settembre 1651 era ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] lire 9.000. Morì a Torino il 15 apr. 1843.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Carte epoca francese, s.2, mazzo 26; Ibid., Materie giuridiche, Senato di Piemonte, mazzo 1 d'addizione e mazzi da inventariare; Ibid., Affari criminali ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...