FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] nella lotta venne, infatti, catturato e imprigionato, riuscendo poi con difficoltà a fuggire. L'avvento di un nuovo governatore francese, Jean Le Meingre, detto Boucicaut, portò una relativa pace e il F. venne destinato alla carica di governatore di ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] Palatino su una somma di 5.000 lire appartenenti al B., nel territorio del Palatinato. Si intendeva forse colpire un finanziere francese per rappresaglia contro la recente strage della notte di S. Bartolomeo? Certo è che, quando il B. si rivolse alla ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] , attivi in quel periodo a Roma e fautori di un rinnovamento dall'interno della poesia italiana, per impulso del simbolismo francese e della filosofia ed estetica idealista. L'accostamento è indicativo in quanto il C. non aveva alcun contatto con l ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] il C. al governatore Ambrogio Spinola, Lucerna, 12 febbr. 1630).
Lo scacco subito dal C. veniva subito sfruttato dalla diplomazia francese che si faceva promotrice di un riavvicinamento tra i Cantoni cattolici e la Repubblica di Venezia allo scopo di ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] , per conto dell’impresa costruttrice britannica, l’impiego e la manutenzione delle locomotive acquistate dalla ditta francese Bayard, concessionaria della prima rete ferroviaria italiana (Napoli - Portici - Castellammare).
Il 5 ottobre 1839 sposò ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] , I, Colpa contrattuale, apparso a Torino nel 1884. Egli vi sostenne che la civilistica italiana, recependo da quella francese lo stimolo verso un'approfondita esegesi delle norme, doveva soprattutto "cercare nel codice civile il diritto civile ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] ), già suo superiore al noviziato di Cingoli e suo mentore per tutta la vita. Qui si mostrò assai versato nelle lingue (francese e arabo) che studiava presso le scuole di Propaganda Fide. Rifiutatosi di partire per l'India, venne prescelto per la ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] dei deputati, posto al quale lo qualificava la pluriennale attenzione con cui aveva seguito i lavori dei Parlamenti francese e belga, sicché avrebbe potuto fornire un prezioso contributo alla creazione delle strutture e dei regolamenti dell'Assemblea ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] . da Tempo di definire le regole dei sonetti 'semiliterati' (misti di latino e volgare) e 'bilingui' (in italiano e francese o provenzale). Sarebbe ancora il segno della vocazione a fare della poesia un esercizio empirico, che mal si accorderebbe con ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] 1513 durante le feste fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, l'A. seguì il duca nell'esilio e con lui vi fece ritorno nel 1522 quando il ducato venne ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...