Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] casa di produzione Keystone e scopritore di numerosissimi talenti.
Un'eccezione nel panorama dell'epoca fu costituita dal francese Max Linder, che precisò progressivamente la sua maschera, interpretando un genere di dandy alle prese con situazioni ...
Leggi Tutto
Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] fosse davvero in grado di imporsi sul mercato.
Un fatto importante avvenne tuttavia nel dicembre del 1922, quando la francese Pathé Frères introdusse una pellicola a 9,5 mm, con relative macchina da presa e proiettore: si trattava del cosiddetto ...
Leggi Tutto
Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] suoi inizi e ancora oggi questi filmati sono numerosissimi, sia per la ricerca sia per l'insegnamento. Il pioniere francese Eugène Louis Doyen teorizzava, già prima della fine del 19° sec., l'importanza del cinema perché gli permetteva di migliorare ...
Leggi Tutto
Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] fece fronte un consorzio europeo con sede a New York, la International Producing and Projecting Company, che includeva produzioni francesi, inglesi, italiane e tedesche, e aveva come presidente l'impresario americano J.J. Murdock.
In quella fase del ...
Leggi Tutto
Etnografico, film
Cecilia Pennacini
Nell'ambito del documentarismo, il f. e. ha sviluppato una sua tradizione specifica che risale alle origini stesse del cinema. Già alla fine dell'Ottocento, infatti, [...] , delle musiche, dei rumori, aumentando in maniera sostanziale l'effetto di realtà ottenuto dai film. L'etnologo e cineasta francese Jean Rouch fu tra coloro che per primi compresero la grande potenzialità di questa tecnica. Filmando in presa diretta ...
Leggi Tutto
Le diable au corps
Maurizio Cabona
(Francia 1946, 1947, Il diavolo in corpo, bianco e nero, 110m); regia: Claude Autant-Lara; produzione: Universal/Paul Graetz; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] all'odio: quello venato di disprezzo che Aymé e Autant-Lara, oltre che Jean Aurenche e Pierre Bost, provano per i francesi. Per restare al regista, si ricordi che solo dopo l'occupazione tedesca e la partenza per Hollywood di altri, più affermati ...
Leggi Tutto
L'armée des ombres
Leopoldo Santovincenzo
(Francia/Italia 1969, L'armata degli eroi, colore, 140m); regia: Jean-Pierre Melville; produzione: Jacques Dorfmann per Films Corona/Fono Roma; soggetto: dall'omonimo [...] più incline all'enfasi, la parentesi londinese in cui viene chiamato in causa lo stesso generale De Gaulle. Alla sua uscita francese il film, amatissimo dal suo autore, riscosse un grande successo di pubblico. La critica, sempre cauta di fronte alla ...
Leggi Tutto
Querelle
Gianfranco Cercone
(Germania/Francia 1982, Querelle de Brest, colore, 107m); regia: Rainer Werner Fassbinder; produzione: Dieter Schidor per Planet/Gaumont; soggetto: dal romanzo Querelle de [...] , sposta l'ambientazione dalla Germania a un universo immaginario, che solo nominalmente si riferisce a una cittadina portuale francese. Ne consegue la scelta di girare il film interamente negli studi CCC di Berlino, ricostruendo la Brest evocata ...
Leggi Tutto
Some Like It Hot
Alessandro Cappabianca
(USA 1959, A qualcuno piace caldo, bianco e nero, 121m); regia: Billy Wilder; produzione: Billy Wilder per Mirisch/Ashton; soggetto: R. Thoeren, M. Logan; sceneggiatura: [...] e gli rivela d'essere un uomo: al che l'imperturbabile miliardario risponde: "Nessuno è perfetto".
Prendendo spunto da un film francese di Richard Pottier (Fanfare d'amour ‒ Su con la vita!, 1935), la sceneggiatura di Some Like It Hot è la seconda ...
Leggi Tutto
Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] , fuori campo. La novità di Démanty noci consiste nell'estremizzazione delle ricerche sulla 'nuova narrazione' inaugurata dalla Nouvelle vague francese. Spesso N. inserisce brani di passato e/o di proiezioni mentali senza mai chiarire se si tratta di ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...