Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] randagi, 1996). In Francia ha lavorato con registi come André Téchiné, Agnès Varda, Catherine Breillat. Nel 1984 il ministro francese della Cultura Jack Lang l'ha nominata Commandeur des Arts et Lettres. È autrice di Teta veleta (1979), romanzo sul ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] linguaggio universale basato sulla registrazione di relazioni di corpi nello spazio è stata teorizzata all'interno di quella corrente critica francese che ha in A. Bazin il suo caposcuola (De Baecque 1991). In quest'ambito si è teorizzato un cinema ...
Leggi Tutto
Pesaro, Mostra internazionale del nuovo cinema di
Lino Miccichè
Ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio [...] e dai Paesi scandinavi, non senza qualche titolo 'di opposizione' alle due dittature iberiche), con particolare riguardo al cinema francese della Nouvelle vague e dintorni; e, ancora, film dall'Oriente (soprattutto giapponesi, ma anche iraniani) e un ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] Ildiavolo si fa eremita (1912), fino alle comiche di cui fu protagonista Marcel Fabre, in arte Robinet (clown francese scritturato dalla Ambrosio nel 1910). Numerosi furono gli adattamenti da opere letterarie italiane e straniere. Da alcune ballate ...
Leggi Tutto
Les parapluies de Cherbourg
Sandro Toni
(Francia/RFT 1963, 1964, colore, 83m); regia: Jacques Demy; produzione: Mag Bodard per Parc/Madeleine/Beta; sceneggiatura: Jacques Demy; fotografia: Jean Rabier; [...] a giocare nella neve col figlioletto.
Jacques Demy aveva lavorato a lungo con Paul Grimault, il più grande creatore di disegni animati francese, ed era il suo approccio dolce e mite con la realtà quello che si portava dentro quando girò il suo primo ...
Leggi Tutto
Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] quale Gli uomini, che mascalzoni... di Mario Camerini, riuscì a esserne elemento pertinente e costitutivo (nella versione francese figura anche in L'Atalante, 1934, di Jean Vigo).
Il nuovo indirizzo cinematografico che il musicista aveva imposto ...
Leggi Tutto
Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] inglesi di alcuni dei suoi successi. Nel 1935 girò a Berlino …e lucean le stelle, che ebbe una versione francese e una inglese. Casta diva, anch'esso realizzato in due versioni, italiana e inglese, fu scritto dallo sceneggiatore hollywoodiano ...
Leggi Tutto
Cet obscur objet du désir
Serafino Murri
(Francia 1977, Quell'oscuro oggetto del desiderio, colore, 103m); regia: Luis Buñuel; produzione: Serge Silberman per Greenwich Films; soggetto: dal romanzo [...] di riprese portò allo sdoppiamento dell'immagine della protagonista Conchita in due attrici differenti, la raffinata francese Carole Bouquet e la sanguigna spagnola Angela Molina (doppiate da un'unica voce). Le due interpreti, intercambiabili ...
Leggi Tutto
Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles
Eric De Kuyper
(Belgio/Francia 1975, colore, 212m); regia: Chantal Akerman; produzione: Évelyne Paul, Corinne Jénart per Paradise Films/Unité Trois; [...] finzione, inaspettato e anticonvenzionale, è la scelta di Delphine Seyrig, all'epoca grande star del teatro e del cinema francese, per il ruolo di Jeanne Dielman. Laddove un altro cineasta, nel rispetto della tradizione neorealista, avrebbe scelto un ...
Leggi Tutto
Lásky jedné plavovlásky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1965, Gli amori di una bionda, bianco e nero, 82m); regia: Miloš Forman; produzione: Rudolf Hajek per Barrandov; sceneggiatura: Miloš Forman, [...] comica. Il principio strutturale alla base della messa in scena è pertanto l'indiscrezione, secondo l'opinione del critico francese Jean Collet: un'indelicatezza con la quale i personaggi si osservano tra loro, spiandosi; ma anche una franchezza ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...