Nová Vlna
Eusebio Ciccotti
Denominazione della 'Nuova ondata' del cinema cecoslovacco (v. Cecoslovacchia) iniziata nel 1962 e conclusasi con la repressione sovietica della Primavera di Praga (agosto [...] socialista'). Il risultato complessivo della N. V. fu uno stile che, in alcuni casi, raggiunse i migliori livelli del cinema francese e italiano e rappresentò a sua volta scuola per altri, finché nell'estate del 1968 calarono di nuovo le maglie della ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] . Doyle ed E. Wallace) e diresse il serial in sette episodi Ultus (1915-1917), ispirato al Fantômas (1913-14) del francese Louis Feuillade; realizzò in seguito alcuni film ambientati nello scenario della guerra, il più noto dei quali è The kiddies in ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] ) di Michail Romm e Le chagrin et la pitié (1971) di Marcel Ophuls, sul collaborazionismo e la Resistenza francese, con cinegiornali montati insieme a interviste di protagonisti e testimoni. I campi di indagine si sono successivamente allargati a ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] diversificare la propria offerta, producendo pellicole di Rossellini, Federico Fellini, Luchino Visconti, film ad alto budget in coproduzione francese e statunitense (nel 1961 unì le forze con la major Metro-Goldwyn-Mayer fondando la Titanus-MGM), ma ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] , sebbene talvolta qualitativamente discontinue. Questa fase altalenante coincise con la revisione del cinema statunitense attuata dalla critica francese, che vide in H. uno dei personaggi di maggiore discordia, trattato con ostilità dai "Cahiers du ...
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Cinema nuovo
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, poi bimestrale, fondata a Milano il 15 dicembre 1952, diretta da Guido Aristarco, con Giuseppe Grieco redattore capo, Tom Granich [...] collaboratori più costanti si aggiunsero intorno alla fine del decennio, da Aggeo Savioli a Maurizio Del Ministro, mentre l'italianista francese Michel David discusse con Orio Caldiron (era il 1967) su cinema e inconscio, dopo l'uscita di Un uomo a ...
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La sortie des usines
Thierry Frémaux
(Francia 1895, bianco e nero, 46s a 16 fps); regia: Auguste e Louis Lumière; operatore di proiezione: Charles Moisson, assistito da Jacques Ducom.
"Ora che abbiamo [...] macchina da presa: i Lumière avrebbero poi realizzato un gran numero di vaudevilles militari, genere che farà furore nel cinema francese fino agli anni Trenta. Con La Place des Cordeliers à Lyon ci troviamo in presenza di un vero film documentario ...
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Seventh Heaven
Antonio Faeti
(USA 1927, Settimo cielo, bianco e nero, 93m a 24 fps): regia: Frank Borzage; produzione: Frank Borzage per Fox; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Austin Strong; [...] un'immagine stupenda, come raramente se ne sono viste: i famosi taxi della Marna che portano, proprio in taxi, l'esercito francese direttamente al fronte a fermare la 'marea delle divise grigie', pronta a invadere Parigi. È una guerra nuova e antica ...
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Dillinger è morto
Stefano Roncoroni
(Italia 1968, 1969, colore, 95m); regia: Marco Ferreri; produzione: Alfred Levy, Ever Haggiag per Pegaso Film; soggetto: Marco Ferreri; sceneggiatura: Marco Ferreri, [...] ed economico, un momento di grazia per l'autore, come subito ha saputo vedere la critica italiana e francese più avvertita.
Interpreti e personaggi: Michel Piccoli (Glauco), Anita Pallenberg (Anita, la moglie), Annie Girardot (Sabina, la cameriera ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] aiuto e sceneggiatore, Renato Castellani. Si avvicinò quindi alla sophisticated comedy alla Lubitsch (Batticuore, 1939) e alla pochade francese (Il documento, 1939), per tornare ai motivi preferiti con Grandi magazzini (1939, ancora con De Sica e la ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...