LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] al diffuso commentario di Dionigi di Borgo San Sepolcro, al volgarizzamento dovuto forse a Boccaccio, alla più tarda traduzione francese di Nicolas de Gonesse, anche il principe dei canonisti Giovanni d'Andrea volle comporre dei Summaria in Valerium ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , per il F. "non si fa alcuna discussione" che, per quanto essa sia "di razza e di lingua tedesca", vada sostenuta la rivendicazione francese, poiché essa "durante la rivoluzione e l'impero dette prove inalterabili di volontà e di coscienza nazionale ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] , inserendola in quella più vasta a livello europeo (cfr. La dottrina della delegazione di potestà legislativa materiale nel diritto italiano, francese e germanico, in Riv. di diritto pubbl., XIX[1927], 4-53 pp. 191 ss., e Sulla natura giuridica dei ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] 1825) annotato dal Bianchini, rimarrà inalterato nel Cantalupo. E ciò non tanto per le nove edizioni (di cui una traduzione francese a Torino nel 1854, e un'edizione toscana già nel 1834) che dovranno contarsene, quanto per la matrice culturale e ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] VII e di mettersi in contatto con la flotta inglese che incrociava nel Tirreno.
Alla fine del 1805 venne arrestato dai Francesi; durante il periodo di detenzione egli maturò, a quanto racconta nelle memorie, la conversione all'idea d'una Italia unita ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di apertura verso l'assoluzione di Enrico IV e il suo riconoscimento come re di Francia. Coltivò, in appoggio alla causa francese, le sue relazioni, già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] in una lista di "dotti " che dovevano costituire uno dei tre collegi elettorali, in base alla legge emanata dal governo francese nel giugno 1803. Nello stesso anno era nominato professore di diritto pubblico nell'università di Genova. E quando,. nel ...
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BENSA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Paolo e da Felicina Graffagnino, il 5 nov. 1848; intrapresi gli studi giuridici si laureò giovanissimo, iniziando subito l'esercizio della libera professione [...] di assicurazione nel Medio Evo (Genova 1884), che ebbe una certa notorietà all'estero (fu, tra l'altro, tradotto in francese, Paris 1897) per la polemica che il B. in esso svolgeva sull'origine consuetudinaria di tale contratto e sulla sua compiuta ...
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Patriota (Fucecchio 1813 - ivi 1862); collaboratore dell'Antologia di G. P. Vieusseux, nel 1840 divenne prof. di diritto civile nell'univ. di Pisa. Fu tra i primi in Italia ad accogliere il sansimonismo, [...] decentrato di tipo proudhoniano. Non credendo all'immediata possibilità unitaria e sopravvalutando l'iniziativa e l'apporto francese, favorì per qualche tempo il movimento murattiano e, deputato all'Assemblea toscana (era andato volontario alla ...
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Assicurazione obbligatoria dei veicoli e dei natanti. - Con la l. del 24 dicembre 1969, n. 990, è stata introdotta anche in Italia l'a. obbligatoria della responsabilità civile autoveicoli (designata con [...] e soprattutto da quelle dei paesi comunitari. Durante i lavori preparatori è stata tenuta in particolare considerazione l'esperienza francese per le profonde affinità dei due ordinamenti giuridici e delle due società civili. Ciò è certamente valso a ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...