DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] pone a confronto il provenzale con altri idiomi e in specie con il latino. L'autore mostra di conoscere latino, francese, spagnolo e di possedere qualche nozione di tedesco, greco ed ebraico. Alcune osservazioni (sulla confusione tra z ed s, sulla ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] il fattore frenante del completamento dell’unità e aumentava l’attenzione per la Prussia. La permanenza nella capitale francese gli permise di sviluppare una sempre più ampia rete di relazioni anche come uomo di cultura, pubblicandovi in latino ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] è comune l'elogio per il fiero contegno del L. e, soprattutto, della moglie Beatrice di Savoia, che alla minaccia del francese avrebbe riposto di non temere la morte del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] tradizione italiana negli studi classici, ed i fautori di un rinnovamento più o meno direttamente ispirato alla letteratura francese.
Il precoce inserimento del C. nella cultura ufficiale della capitale, e in particolare nella università degli studi ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] fino all'inizio di febbraio del 1668, poi dovette dare ancora una volta prova delle sue capacità diplomatiche. L'invasione francese dei Paesi Bassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la mediazione pontificia per avviare trattative di pace: il 14 ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Piacenza (n. 130). Forse è quello stesso che nel 1861 era segnalato a Firenze dal Delisle e che secondo il bibliografo francese conteneva, in più di quello parigino, una lettera indirizzata da Pavia, il 23 giugno 1442, al B. da Nicolò Arcimboldi. In ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] quattro libri (Asti, F. Silva; Parigi, J. Kerver, 1521; con dedica a Manaud de Martory de Sainte-Colombe, un prelato francese all’epoca segretario di Odet de Foix, visconte di Lautrec e luogotenente di Francesco I nel Milanese). Una seconda redazione ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] i suoi studi a Bologna sotto la guida di Dino, poi si recò a Orléans, o comunque venne in contatto con i giuristi francesi, e quindi rientrò a Bologna (non necessariamente dopo sette anni), dove completò i suoi studi.
Tornò, quindi, a Pisa dove nel ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] del 1799, con il ritorno del granduca, aveva inizio la politica reazionaria contro i colpevoli di giacobinismo o di "genialità francese" e il C. venne chiamato ad assistere un triumvirato di senatori eletti per gli affari di polizia.
Entrò così a ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] lettere ed arti; oltre che di varie società nazionali di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere del Real Ordine civile di Savoia.
Da senatore il F. fu presidente della commissione reale che predispose ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...