BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] 12).
Per Aria, Cage fece ricorso a parole e suoni di cinque lingue conosciute da Berberian (armeno, russo, italiano, francese, inglese), e a differenti stili, dal jazz al canto lirico, fino all’imitazione di icone della vocalità e della presenza ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] perosiani l’interesse manifestato da sovrani e politici come Umberto I e la regina Margherita, il presidente della Repubblica francese, l’imperatore d’Austria, l’imperatore di Prussia. Per il loro taglio drammatico, ma anche come eventi culturali ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Ottoboni per il giovane musicista facilitò, nel 1722, l'ingresso del C. - come violoncellista - nell'orchestra di S. Luigi dei Francesi e nel 1729, alla morte di P. P. Martinetti, anche la sua nomina a maestro di cappella nella stessa chiesa romana ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] con alcuni dialoghi a otto & dieci (ibid., A. Gardano, 1591); Partitura per sonare delle canzonette alla francese (ibid. 1601); Sacrarum cantionum variis, et choris, et instrumentorum generibus concinendarum, liber alter (Milano 1608); Canzonette ...
Leggi Tutto
LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] al galante duettino con Susanna "Che soave zeffiretto", sospeso tra ingenuità e malizia, su modelli di tradizione italiana e francese della lettera sotto dettatura. Ma è soprattutto nella straordinaria aria "Dove sono i bei momenti" (III, 8), in cui ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] delle antiche forme strumentali italiane, ma si dimostra più sensibile al cromatismo postromantico e all'impressionismo francese. Nel suo stile compositivo, ispirato alla massima raffinatezza artigianale, si fondono elementi diversi: una forte ...
Leggi Tutto
BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] all'esportazione in Francia dei suoi strumenti, quando riferisce di un debito contratto in un momento in cui il mercato francese era chiuso, e le sue entrate ne avevano temporaneamente risentito. Ma gli affari dovevano prosperare lo stesso, se il B ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] Opera House di Londra negli anni 1908, 1911 e 1912 e tornò quindi a Parigi, ove sposò in terze nozze il tenore francese Luciano Pietro Muratore, con cui creò il ruolo di Stephania in Siberia di Umberto Giordano (Opéra, 1911). Con il marito apparve ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] , priva in tutte le fonti del testo tranne che nell'incipit, appartiene molto probabilmente alla forma poetica francese del "virelai", forma affine alla ballata, ma raramente frequentata dai musicisti italiani del Trecento. La composizione e ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] libri sulla musica". All'incremento di tale raccolta contribuì poi lo stesso Burney, che gli fece avere - tramite il console francese - altri libri offerti in dono al L. dall'editore Louis-Balthazard de la Chevardière.
L'ipotesi secondo la quale il ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...