BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] dell'affare di Capaccio e per la circostanza, divenuta di dominio pubblico, che egli riceveva segretamente una pensione francese. Particolare favore sembrò godere la sua candidatura nel corso del lungo conclave del 1669-1670. Malgrado l'appoggio ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] tutto ai nuovi dominatori e assunse la difesa di Giovan Battista Rodio, incaricato dal Borbone di organizzare la resistenza ai Francesi, che nell'aprile 1806 fu condannato a morte come brigante con una procedura che suscitò proteste: giudicato da una ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] Taormina, Timoteo da Brescia e Desiderio da Lecco. L'impianto del periodico ricalcava abbastanza fedelmente quello del confratello francese, da cui mutuava spesso articoli, e, se presentava talvolta toni agiografici e polemici di una certa ingenuità ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] da Benedetto XIII, senza però riuscire a unirli. In quello del 1740 fu tra i candidati, ma restò vittima dell'ostilità francese. Il neoeletto Benedetto XIV, che lo reputava un santo, volle farlo abitare in Vaticano e valersi di lui (anche se era ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] dei cattolici) fu al centro di molti degli interventi parlamentari del M., che, a differenza dei primi, pronunciati in francese, a partire dal 1851 furono svolti in italiano. L'altra materia cui prestò attenzione - allineandosi di solito alle scelte ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] , 1626), a Napoli nel 1581, e traduzioni di tutte le opere o dei singoli scritti in latino, tedesco, inglese, francese, fiammingo, polacco, castigliano, portoghese.
La prima parte, Meditazioni della vita e morte di Christo, comprende, oltre una breve ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] maggiore, La storia evangelica esposta in sacre lezioni... (quattro volumi; Firenze 1838, volume unico; Napoli 1850, con incisioni; in francese, Lyon-Paris 1853, due Volumi; 2 ediz. ibid. 1864; 3 ediz., ibid. 1868; e in polacco, Warszawa 1858, due ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] arrestati. Da alcune lettere degli Anziani al duca di Milano nel 1488 e nel 1489 siamo peraltro informati che nella città francese il F. era titolare di un banco, intestato al suo nome insieme con quello del mercante lucchese Francesco Arnolfini e ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Roma, che avvenne a settembre.
In ottobre il M. ottenne dal papa Gregorio XIII l'incarico di recarsi alla corte francese come nunzio straordinario per scongiurare un aperto conflitto tra la Francia e la Spagna. Dopo un difficile viaggio, in uno stato ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] e canonico di S. Pietro in sostituzione di Annibale Sermattei Della Genga, divenuto nunzio a Colonia.
Dopo l'arrivo dei Francesi a Roma nel febbraio 1798 e la proclamazione della Repubblica, il G. fu costretto a lasciare la capitale per tornare a ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...