LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] però da una buona conoscenza degli orientamenti del pensiero moderno (da Cartesio, Hobbes e Spinoza all'illuminismo anglo-francese).
Pur quasi tutte di occasione, le opere a stampa sono significative per sensibilità e una certa apertura a ripensare ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] , cui si rifacevano i giovani Filippo Buonarroti e Francesco Bianchini. Il F. fu anche intimo del Mabillon, e quando il benedettino francese visitò l'Italia (1° apr. 1685 - 2 luglio 1686) gli fece spesso da guida, insieme con il Ciampini, gli donò e ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] tra il duca e la città di Mondovì passata, in seguito alla pace di Cateau-Cambrésis (1559), dal dominio francese a quello sabaudo.
Gli abitanti si mostravano scontenti della nuova amministrazione che li aveva gravati di imposte arrivando, nel 1572 ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] la caduta della Repubblica il G. lasciò Roma il 22 luglio 1849, grazie a un passaporto statunitense e con un salvacondotto francese, e si rifugiò a Londra dove visse mesi di grandi privazioni e di angoscia per una condizione interiore che, malgrado ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] . Poco dopo scoppiarono nuovi conflitti tra i Romani e il pontefice. Questi, inoltre, rifiutò la proposta francese di incontrare l'antipapa Benedetto XIII in un luogo neutro, subordinandola alla preliminare abdicazione del rivale. Contestualmente ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] la politica espansionistica in opposizione alla Francia; una terza, che intendeva sottrarre gli Stati sabaudi sia alla tutela francese sia alla borgognona, aveva i tre massimi esponenti in tre dei nove fratelli del defunto Amedeo IX: Filippo ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] stesso anno il vescovo di Iesi, per la nazione italiana, insieme con Giovanni, patriarca latino di Costantinopoli, per la nazione francese, Ulrico vescovo di Verden, per la nazione germanica, e Patrizio vescovo di Cork, per la nazione inglese, venne ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] a un rigorismo etico e a una simpatia verso il giansenismo, documentata anche dai continui contatti che i giansenisti francesi avevano con il Piemonte. La volontà di ritornare alla purezza del messaggio evangelico, alla morale dei padri della Chiesa ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] dei poveri chierici. Nel primo anno di pontificato, il C. iscrisse sul suo registro 925 suppliche, di cui soltanto 128 francesi, dal che si dedusse che questi preferivano indirizzare le loro suppliche a prelati della propria nazione. D'altra parte la ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] s.; Dondaine, 1952, pp. 122 s.). Essa fu anche alla base della versione italiana (Venezia 1546) e di quella francese (Parigi 1552).
La traduzione della Liturgia di Giovanni Crisostomo (in Jacob, 1966, pp. 134-162) è una testimonianza preziosa per ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...