Militare e diplomatico francese (n. 1672 - m. Parigi 1725), nipote di Antoine III; prese parte a tutte le campagne dal 1688 al 1712, e si distinse in specie a Ekeren (1703) e a Ramillies (1706). Nel 1714-15 [...] fu ambasciatore di Luigi XIV alla corte di Filippo V di Spagna. Vicepresidente del consiglio di guerra, entrò nel 1718 nel consiglio di reggenza. Maresciallo di Francia dal 1724 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico francese (Daon 1762 - Parigi 1806); avversò la costituzione civile del clero e fu uno dei capi dell'insurrezione della Vandea (1793); intrigante e ambizioso, resosi sospetto ai realisti, [...] passò al servizio di Napoleone, primo console, che lo adoperò nelle prime trattative per il concordato del 1801. Nell'ottobre 1802 divenne vescovo di Orléans; cardinale in pectore di Pio VII, la bolla ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico francese (Chantilly 1534 - Agde 1614), figlio secondogenito di Anne e di Maddalena di Savoia di Tenda, dal 1552 prese parte alle guerre, esterne e interne, della Francia: governatore [...] della Linguadoca (dal 1563), maresciallo (1566), dopo aver aspramente combattuto i protestanti finì, per avversione alla corte e ai Guisa, per accordarsi con essi; figura eminente fra i politiques (1574), ...
Leggi Tutto
Generale francese (Bar-le-Duc 1767 - Parigi 1847). Salì rapidamente agli alti gradi, distinguendosi in molte occasioni, sul Reno e in Italia, con gli eserciti repubblicani e in seguito con quelli napoleonici; [...] in particolare, contribuì sotto A. Massena alla vittoria di Zurigo e si segnalò a Wagram (1809), ottenendo il bastone di maresciallo e il titolo di duca di Reggio (1810); comandò ancora con valore al passaggio ...
Leggi Tutto
Generale francese (Parigi 1872 - ivi 1958). Nel 1918, a capo di una divisione, si distinse nell'offensiva finale della prima guerra mondiale; fu poi in Siria. Nel 1931 capo di stato maggiore dell'esercito, [...] nel 1938 divenne capo di stato maggiore generale della difesa nazionale. Allo scoppio della seconda guerra mondiale assunse il comando di tutte le forze alleate in Francia; in conseguenza del rovinoso ...
Leggi Tutto
Capitano francese (Thouars 1460 - Pavia 1525), uno dei maggiori del tempo. Schieratosi, dopo la morte di Luigi XI, a favore della reggenza dei Beaugin, vinse e fece prigioniero nella battaglia di Saint-Aubin-du-Cormier [...] il duca d'Orléans, il futuro Luigi XII, e il principe d'Orange (1488); nel 1495 combatté valorosamente a Fornovo. Luigi XII lo incaricò del comando dell'armata d'Italia, con cui conquistò Milano (1500) ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Vitrolles, Hautes-Alpes, 1774 - Parigi 1854). Nel 1794 entrò nell'armata controrivoluzionaria di L.-J. Condé; tornato segretamente in Francia (1799), più tardi aderì al regime napoleonico. [...] Barone dell'Impero (1812), rimase nell'intimo fedele ai Borboni; legatosi a Talleyrand (1814), patrocinò presso lo zar la causa dei Borboni, provocando la rottura del congresso di Châtillon. Alla Restaurazione ...
Leggi Tutto
Statista francese (Marsanne, Drôme, 1838 - Montélimar 1929). Avvocato repubblicano, deputato dal 1876 e senatore nel 1885, fu a capo del governo dal febbraio al dicembre 1892 e ministro dell'Interno nel [...] successivo gabinetto Ribot (dic. 1892 - genn. 1893). Presidente del Senato nel 1896, fu chiamato a succedere a F. Faure nel 1899 come presidente della Repubblica. Appoggiò con energia l'indirizzo politico ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Chartres 1753 - foresta di Saint-Émilion, Gironda, 1794). Avvocato eletto per il Terzo agli Stati Generali (1789), fu con M. Robespierre alla testa di un piccolo gruppo di deputati [...] democratici schierati all'estrema sinistra nell'Assemblea Costituente. Eletto sindaco di Parigi nel nov. 1791, favorì la dimostrazione antimonarchica del 20 giugno e l'insurrezione popolare del 10 ag. ...
Leggi Tutto
Generale francese (Saint-Sébastien, Nantes, 1770 - Nantes 1842); colonnello sotto Napoleone a Jena (1806), fu fatto barone dopo Wagram; prese parte alle campagne del 1812, 1813 e 1814; seguì Napoleone [...] all'Elba e fu con lui durante i Cento giorni. Al comando dell'ultimo quadrato della vecchia guardia, nella battaglia di Waterloo, divenne famoso soprattutto per l'espressione triviale merde!, con cui (C., ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...