Economista e uomo politico francese (Beuil 1813 - Parigi 1881); prof. all'univ. di Parigi, fu tra i fondatori della Société d'économie politique (1842) e partecipò con F. Bastiat all'Association du libre [...] échange (1846). Redattore capo del Journal des économistes dal 1845, vi difese i principî dell'economia classica; diresse l'Annuaire de l'économie politique et de la statistique (1844-55). Tra le sue opere: ...
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Famiglia d'origine francese, trasferitasi in Svizzera con Agostino, profugo per cause religiose nella seconda metà del sec. 16º; i figli di questo assunsero il predicato nobiliare de Rebecque, spettante [...] invero ad altro ramo. Tra i suoi membri più illustri si ricordano David (Losanna 1638 - ivi 1733), prof. di teologia a Losanna, il figlio di questo Samuele (Losanna 1676 - ivi 1756), generale al servizio ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Parigi 1788 - ivi 1868); funzionario nel consiglio di stato napoleonico e della Restaurazione, si segnalò per le Questions de droit administratif (1822). Deputato [...] dal 1828, fu tenace avversario di Luigi Filippo. Restio a seguire l'anticlericalismo dell'opposizione, accettò la rivoluzione del 1848 e fu uno dei vicepresidenti della Costituente, aderendo poi all'impero ...
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Generale francese (Rochambeau, Vendôme, 1750 - Lipsia 1813), figlio di Jean-Baptiste. Combatté (1780-81) agli ordini del padre nella guerra d'indipendenza americana. Governatore delle Isole Sottovento [...] nelle Antille francesi (1792), represse i moti degli schiavi a Haiti (1793), combattendo con alterne vicende contro gli Inglesi; rientrò in Europa per partecipare alla campagna d'Italia (1800). Nel 1802 successe a C. Leclerc alla testa della ...
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Gentildonna francese (Parigi 1754 - ivi 1793); figlia di un incisore, di cognome Philipon, ebbe un'educazione accuratissima e una cultura formata sui grandi scrittori del secolo. Sposò (1780) J.-M. Roland [...] de la Platière (v.), che, scoppiata la Rivoluzione del 1789, fece entrare in politica. Riunì nel suo salotto tutti coloro che composero poi il gruppo girondino alla Convenzione, esercitando su di essi ...
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Uomo politico francese (Barge, Alvernia, 1745 - Parigi 1792). Compagno di studî di Luigi XVI, entrò in diplomazia e fu a Treviri, poi (1778-84) a Madrid. Governatore della Bretagna, successe (1787) a Ch. [...] Gravier conte di Vergennes come ministro degli Esteri e rimase in carica fino al 20 nov. 1791, tranne la brevissima interruzione del momentaneo allontanamento (1789) di J. Necker, al quale M. si era legato. ...
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Storico dell'antichità francese (Le Havre 1876 - Parigi 1968), figlio di Jacques-Godefroy; prof. di storia antica a Strasburgo, si è occupato in particolare della storia economica e finanziaria della Grecia [...] antica (Études sur l'histoire financière d'Athènes au Ve siècle, 1908; L'économie grecque, 1951). Fu tra i fondatori della Revue hittite et asianique e (dal 1946 al 1958) prof. di lingue orientali all'Institut ...
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Uomo politico francese (Auxerre 1754 - Parigi 1821); deputato supplente del Terzo stato agli Stati generali nel 1789, rifiutò nel 1792 la carica di ministro della Giustizia ed emigrò, tornando in Francia [...] solo nel 1795. Fatto senatore e conte da Napoleone, divenne pari di Francia, ministro, consigliere di stato e marchese sotto la Restaurazione. Scrisse: Abrégé élémentaire des principes de l'économie politique ...
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Diplomatico francese (n. 1596 - m. Venezia 1651), avvocato, poi consigliere al Parlamento di Parigi (1620). Il favore di Richelieu gli aprì la strada della diplomazia. Nel 1641 negoziò il trattato che [...] pose la Catalogna alle dipendenze della Francia; inviato da Mazzarino in Italia (1646), ove annodò le trame per la spedizione contro Napoli di Tommaso di Savoia, e a Bordeaux nel 1649 durante la Fronda ...
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Uomo politico francese (Arnay-le-Duc 1857 - Vers-en-Montagne, Giura, 1933); deputato (1855 e 1889), amico di G. Clemenceau, avversò il boulangismo e il nazionalismo; sconfitto nelle elezioni del 1893, [...] entrò nella carriera diplomatica (nel 1901 fu ministro residente a Tunisi); ritornò alla vita politica nel 1906 come senatore. Ministro degli Esteri (1906-11; 1913), rappresentò (1917-20) la Francia, a ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...