Uomo politico francese, nato il 23 luglio 1889 a Basillac (Dordogna). Laureatosi in diritto, uditore presso il Consiglio di stato nel 1913, prese parte valorosamente alla guerra mondiale; eletto deputato [...] fuori dal ministero Blum. Dopo le dimissioni di quest'ultimo, il B., reputato uno dei migliori tecnici finanziarî francesi, assunse il ministero delle Finanze e dell'economia nazionale nel secondo gabinetto Chautemps, costituito il 23 giugno 1937 ...
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Uomo politico francese, nato a Rugles (Eure) il 22 aprile 1867. È autore, tra l'altro, di L'âme moderne (Parigi 1892), L'effort (1893), L'aristocratie intellectuelle (1895), La conscience nationale (1898), [...] Les prolétaires intellectuels en France con altri, 1901), Christianisme et libre-pensée (1903), Vers la démocratie sociale (1910), Pour l'action nationale (1911), Les résurrections italiennes (1911); ha ...
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VEIL, Simone
Personalità politica francese, nata a Nizza il 13 luglio 1927. Deportata in Germania durante la seconda guerra mondiale come ebrea, conobbe gli orrori dei campi di sterminio di Auschwitz [...] (ove morirono il padre, l'architetto André Jacobs, la madre e le sorelle) e di Bergen-Belsen. Studente di giurisprudenza a Parigi, si sposò col compagno di scuola Antoine Veil (1947), e si laureò l'anno ...
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Uomo politico francese, nato a Lisieux (Calvados) l'11 maggio 1867, morto a Parigi il 14 aprile 1936. Deputato dal 1906 al 1913, poi senatore. Dapprima avvocato, diede le dimissioni non appena eletto. [...] Nella città nativa amministrò con fortuna il comune, come sindaco. Sottosegretario alla Guerra nel 1906, si rese popolare, e fu sottosegretario alla Marina nel 1909, ministro del Lavoro nel gabinetto Barthou ...
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MARION, Marcel
Storico francese, nato nel 1857, morto nel 1940. Fu professore all'università di Bordeaux, quindi a Parigi al Collège de France.
Il suo nome è legato ai sei monumentali volumi della Histoire [...] financière de la France depuis 1715 (fino al 1914), Parigi 1914-31 (i primi 4 voll. anche in 2a edizione, Parigi 1927). Si era dato dapprima alla storia economica e sociale settecentesca, specialmente ...
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Capetingi
Dinastia regia francese. Si impose con Ugo Capeto (regnante dal 987 al 996) e regnò fino al 1328, quando con Filippo VI la corona passò al ramo cadetto dei Valois, al quale seguirono i rami [...] Valois-Orléans (1498-1515), Valois-Angoulême (1515-89) e infine, con Enrico IV (1593), il ramo Borbone, che regnò, tolti gli anni della Rivoluzione francese e di Napoleone, sino al 1830. ...
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MASSU, Jacques
Generale francese, nato a Chalons-sur-Marne il 5 maggio 1908. In Africa allo scoppio della seconda guerra mondiale, aderì all'appello di De Gaulle, e combatté nel Fezzan. Allo sbarco alleato [...] in Provenza combatté nella colonna Leclerc. Nel 1945 fu inviato in Indocina dove, al comando d'una divisione, ristabilì l'ordine a Saigon e l'anno successivo occupò Hanoi. Nel 1947 fu inviato in Algeria. ...
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Patriota (Milano 1821 - Mentone 1896); repubblicano federalista, fu attivo nelle Cinque giornate di Milano (1848) e avversò la fusione della Lombardia col Piemonte; fu poi deputato all'Assemblea costituente [...] all'unitarismo mazziniano. Caduta Roma si trasferì a Parigi, dove si arricchì e prese nel 1871 la cittadinanza francese. Sostenitore del bimetallismo e della cooperazione, scrisse la Mécanique de l'échange (1865), La monnaie bimétallique (1876), ecc ...
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Nome ufficiale, dal luglio 1967, della Somalia Francese (v. somalia, XXXII, p. 118; App. II, 11, p. 861; III, 11, p. 776). Sul territorio, diviso amministrativamente nelle aree di Gibuti (600 km2), Dikkil [...] del territorio (29.000) e poi arabi (8.000) ed europei (8.500, di cui 170 italiani). La lingua ufficiale è il francese, ma sono molto più usati tra gl'indigeni i dialetti cusciti. Tra le religioni, prevale la musulmana, anche se non mancano gruppi ...
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Marchais, Georges
Politico francese (La Hoguette, Calvados, 1920-Parigi 1997). Operaio, segretario dell’Unione dei sindacati metallurgici della regione di Parigi (1953-56), nel 1947 aderì al Partito [...] comunista francese (PCF), nel cui comitato centrale entrò nel 1959. Segretario generale del PCF dal 1972 al 1994, nel luglio del 1972 presentò, con F. Mitterrand e R. Fabre, il programma comune di governo delle sinistre. Nel 1981 fu candidato al ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...