D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] 1° reggimento di fanteria, partecipò alla guerra di Spagna voluta da Napoleone e si meritò la Legion d'onore del governo francese e la croce delle Due Sicilie dei governo napoletano.
Si coprì di gloria, infatti, nella presa del castello di Mongat e ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] provincia… dal giorno 24 dicembre 1796… al 5 agosto 1797;Ibid., 40 R. 12, 12 (2): Repubblica Bergamasca. Carte attinenti al dominio francese in Italia dopo il 1796;Ibid., Gab. 4, 7 (4):C. Ronchetti, Storia dal 1796 al 1800; Arch. di Stato di Milano ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] di opere di carattere economico. Abbandonato l'esercito, continuò a studiare, riuscendo anche a imparare abbastanza bene il francese e l'inglese.
Ancora giovane il B. si era iscritto al partito socialista, senza mettersi particolarmente in luce ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] ., 94, 109, 432, 441, 467; IV, Torino 1885, p. 187e passim; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, pp. 6, 29, 91, 95, 118, 360e passim; C. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi ...
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CARCANO, Gerolamo
Franca Petrucci
Figlio di Antonio e di Elisabetta Del Maino, nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV. Compì studi giuridici, addottorandosi il 16 febbr. 1495, e fu iscritto [...] e Giacomo Antonio, figli del fratello Donato, che al contrario di lui aveva abbracciato fin dal primo momento la causa francese.
Non sappiamo se, precipitata di nuovo nel 1515, con quella degli Sforza, la sua fortuna, egli tornasse in esilio. Abbiamo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] che, pur preferendo la presenza spagnola a quella francese nei territori confinanti, non poteva non consentire con aveva risolto la spaccatura all'interno dell'episcopato e del clero francese tra i giansenisti e coloro che si erano mantenuti fedeli ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] - di non aver mai visto una battaglia. A questo rimediarono subito le circostanze. A causa del cronico stato di ribellione della nobiltà francese, il C. due anni dopo la sua nomina pensò di mettersi egli stesso a capo di un esercito. Il 28 ott. 1615 ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] , La detenzione del principe ereditario E. III d'E., Modena 1901; M. T. Messori-Roncaglia Mari, Incontro di E. III d'E. coi Francesi, in Atti e Mem. della Deput. di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. 8, VIII (1950), pp. 74-81; G ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] Zanella, Storia della letteratura italiana dalla metà del Settecento ai giorni nostri, Milano 1880, p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1-2, Pisa 1901, pp. 41-72, 127-188; C.F ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] nel 1511 è degli Anziani e come tale giura la fedeltà della Repubblica a Luigi XII; il 26 giugno 1512, dopo il ritiro dei Francesi, il ritorno a Genova dei Fregoso e il passaggio alla lega santa, il D. entra nel nuovo ufficio di Balia. Il 2 dicembre ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...