FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] o ad Uri e i suoi "maneggi" sottoposti ad inchiesta. La maggiore preoccupazione del F. era che lo si vendesse ai Francesi per 10.000 scudi. Tramite la corruzione di aderenti al partito avverso, i suoi amici riuscirono alla fine ad ottenere che fosse ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] lo aveva privato del vescovato e di tutti i benefici ecclesiastici. Poco dopo comunque il C., che aveva conservato le sovvenzioni francesi, ottenne il perdono del papa, ma non la restituzione del presulato.
Morto Giulio II (nella notte tra il 20 e il ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] invece della Francia e della Spagna tenevano un diverso linguaggio secondoché parlassero all'uno o all'altro dei contendenti: l'ambasciatore francese a Roma, duca di Piney, comunicò al papa che il suo re era pronto a mandargli un soccorso di 8.000 ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Repubblica e la Francia, fu liberato e di lì a poco, per espresso desiderio del re, nominato ambasciatore presso la Corona francese. Da allora l'azione del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] su un lungo colloquio da lui avuto col C. l'11 luglio 1530, in occasione di un pranzo presso l'ambasciatore francese. Dopo alcune contestazioni il C. aveva finito per dichiarare che sia lui che suo fratello avevano disapprovato gli ordini ricevuti ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] ) fu sempre accanto al grande ministro, di cui conquistò rapidamente l'intera fiducia: a giudizio di un diplomatico francese, H. d'Ideville, sarebbe stato addirittura preferito al Nigra. Anche se questa affermazione non può essere accettata perché ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] per nuovi viaggi. L'anno successivo, ottenuta l'autorizzazione del granduca, salpò dal porto di Livorno su una nave da guerra francese diretta a Tolone. Qui fu accolto dal conte Ch.-H. d'Estaing, comandante della squadra navale pronta a salpare per ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] , in Studi storici, XXVIII (1987), pp. 623-677; R. De Lorenzo, Esercito, amministrazione, finanze nel Mezzogiorno durante il Decennio francese, in Esercito e società nell’età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di A.M. Rao, Napoli 1996, pp. 247-288 ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] che avrebbe potuto costargli la decapitazione; la Hartman rivelò le confidenze di Pieri alla sua padrona, permettendo all’ambasciata francese di segnalare l’imminente arrivo a Parigi. Infine fu l’arresto di Pieri, avvenuto in modo casuale il 14 ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] ebbe salva la vita per il sacrificio di un volontario che si frappose fra lui e un cacciatore austriaco - vennero ricompensati, da parte francese, con la commenda della Legion d'onore (il G. ne era già cavaliere dal 1852) e da parte piemontese con la ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
francesismo
franceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento strutturale, come per es., in ital.,...