La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] attento a che il "popolo" non subisca "danni". In Francia s'attuerà sì il "vigor del comando regio", come Nani di cui s'è più compiaciuto quelli che, a giudizio di Muratori, lo fanno ritenere non menzionabile. E con tutta probabilità non è ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] -1907 vennero iniziati i lavori di ricostruzione della grande moschea del XIII secolo; l'opera, finanziata dalla Francia, fu eseguita da muratori locali, celebri per la loro abilità; l'altra moschea, costruita nel 1834, fu demolita e sostituita da ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] -barbarica", 9, 1986-1987, pp. 247-280; Id., Muratori e la 'barbarie' palustre. Fondamenti e fortuna di un topos .C. al VI secolo d.C., Milano 1980, pp. 695-649; Franco Panvini Rosati, La circolazione della moneta della zecca di Ravenna in Italia, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 129-131 (pp. 123-145).
10. Cf. Franco Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 289-292.
11. Piero Del Negro, Francesco Donà e Giambattista Verci, in ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ad armare due grosse navi con la spesa (che appare francamente eccessiva) di 25.000 ducati e ad inviare Andrea Zulian le province dell'impero ottomano l'ordine di mandargli mille muratori e un numero proporzionato di spegnitori di calce e di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] per questo più importanti delle pagine di critica di un Muratori, di Biagio Schiavo, del Bettinelli, che pur tra contrasti su discorsi sempre più insistenti intorno agli avvenimenti di Francia, tutti contesti di un gergo affatto nuovo divenuto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fare menzione di quel che [in un certo anno] si fece in Francia, ma la dependenza di quelle da queste, e perché a’ successi già con il 18° sec., poiché si può ben dire che dopo il Muratori e il Giannone, e fatto salvo per le note ragioni il Vico, nomi ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] al settore edilizio: qui i fornaciai (1229), i muratori (1271), i falegnami (1271) e i tagliapietra di Alberto Tenenti-Ugo Tucci, Roma 1991, pp. 363 s. (pp. 357-395).
93. Franco Rossi, Le magistrature, ibid., p. 689 (pp. 687-757).
94. B. Doumerc, Le ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] sostenuto Liudewit persino inviandogli artefici e muratori che l'aiutassero nel fortificare i di Venezia, in AA.VV., Le origini della Chiesa di Venezia, a cura di Franco Tonon, Venezia 1987, p. 91 (pp. 77-100).
131. Diplomata Karolinorum, I ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , di Brebières (Pas-de-Calais) e Saint-Denis in Francia. A causa della completa scomparsa della produzione di serie nel VII L'impiego della malta nella costruzione avveniva ad opera dei muratori, che come attrezzi usavano la cazzuola, il mazzuolo, il ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...