BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] all'abuso di dazi, gabelle e dogane, movimento che in Francia aveva avuto scrittori e uomini di primissimo ordine, quali il Bodin la causa intentata contro la ricompra dell'arrendamento dei sali di Puglia, egli aveva a più riprese illustrato al ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] sarebbe subentrato allo zio prima del 1309 (anno in cui salì al trono Roberto d'Angiò, sempre indicato con il titolo Filippo e Iacopo Giunti, Firenze 1568 (ristampata nel 1598); per Tartini e Franchi, Firenze 1718, pp. 1-228; a cura di V. Follini, ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] Stato. Si adoperò poi per un avvicinamento con la Francia preparando e in parte mandando ad effetto trattati di commercio cui tra il 1843 e il 1846 trattò l'annosa questione dei sali con l'Austria. Più malleabile in quell'occasione l'avrebbe voluto il ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] 1829 divenne libraio di Carlo Alberto (carica confermata quando questi salì al trono). Nel campo editoriale l'iniziativa di maggior proprietà dello scritto, venne a percepire in più mille franchi subito e la metà degli utili a vendita ultimata. ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] a Chio e quella di Ambrogio Di Negro, sulla quale salì come commissario del governo anche Cristoforo Lercari, con l' del ramo De Castro o Castello, sposato a una Andreola De Franchi Lusardi, con tre figli omonimi di altrettanti del G. (Vincenzo, ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] cittadine. A proposito del duca Sergio - che, appena salì al potere, fece imprigionare i suoi zii, tra i a papa Leone III e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco, la maniera nella quale i Musulmani s'impadronirono della Sicilia ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] . Il piano mancò i suoi obiettivi: il rapporto tra debito pubblico e PIL salì al 77,4% nel corso del 1984 per raggiungere l'84,3% nel interne alla maggioranza, evidenziate dall'offensiva dei franchi tiratori in occasione del voto sulla legge ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] dei 19 anni d'insegnamento, tenne corsi sulle malattie delle parti e degli organi della testa e sulla febbre; il suo stipendio annuo salì fino a 400 scudi nel 1650.
Morto Urbano VIII nel 1644 e fuggiti i suoi nipoti, il M. riuscì a farsi apprezzare ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] posto a capo dei vescovi toscani presenti alla seduta. Quando Ludovico III sali al potere, E. si legò prontamente a lui e nel febbraio goi Berta, difese con successo, aiutato da tre suoi vassalli (franchi, da quanto si ricava dai nomi), il diritto di ...
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salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme giuridiche dei Franchi Salî, redatta...
mallo2
mallo2 s. m. [dal lat. mediev. mallum o mallus, di origine francone]. – Nella legge popolare dei Franchi Salî, l’assemblea popolare degli uomini liberi, che era nello stesso tempo esercito adunato e tribunale.