FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] sua elezione a "console scultore" presso l'Accademia del disegno (17 apr. 1720). Non è perciò lui quell'Isidoro di Jacopo Franchi sepolto il 6 ag. 1719 (Firenze, Bibl. nazionale, A. Cini, Necr. fiorentino, ms., vol. VIII).
Nel 1711 è documentata la ...
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FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] che comunque si estese in territori germanici.Tra la fine del sec. 6° e l'inizio del 7°, nell'ambito del dominio franco si andarono distinguendo il regno di Austrasia (con capitale Reims e poi Metz), quello di Neustria (prima Soissons e poi Parigi) e ...
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Pittore italiano (Prato 1838 - Siena 1913); di tendenza purista come il suo maestro L. Mussini, inclinò all'imitazione della pittura toscana quattro-cinquecentesca. Trattò quasi esclusivamente la pittura religiosa. Le sue opere più note sono, nel duomo di Siena, i graffiti con Virtù e storie bibliche del pavimento e il mosaico con la Presentazione al tempio della facciata ...
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Scultore (Carrara 1731 - Milano 1806). Formatosi a Roma in ambiente neoclassico, dal 1776 insegnò all'Accademia di Brera. Tra le sue opere a Milano: decorazione per il Palazzo Reale, per la facciata del Teatro alla Scala, la tomba del conte C. G. Firmian in S. Bartolomeo ...
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FRANCHI, Rossello (Rossellodi Iacopo)
Bruce Edelstein
Figlio di Iacopo del Rosso e di una Caterina, nacque probabilmente a Firenze nel 1376 o 1377. Le prime notizie documentate risalgono agli anni 1404-1406 [...] loro registrati pagamenti il 29 novembre e il 4 dic. 1431.
Negli anni Trenta si svolse la maggior parte dell'attività del Franchi. Dopo l'esecuzione delle miniature di Prato, ma prima del 1439, il F. dipinse numerose tavole, tra cui la Madonna col ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] . Al 1602 si colloca il S. Giovanni Battista (Cuneo, coll. privata) recante sul retro della tela la data e la firma "Laurs. Franc. Bonons": l'opera è stata resa nota dal Pirondini (1986) che l'ha giustamente avvicinata alla tela della parrocchiale di ...
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FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] si devono aggiungere i sedici busti in gesso di scrittori italiani, oggi dispersi, offerti invano alla Biblioteca Braidense da Stefano Franchi nel 1821 (Musiari, 1995, p. 10).
Nell'aprile del 1791 il F. venne ammesso all'Accademia di S. Luca di ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] scultore Alessandro Massarenti. Nel 1878 ottenne per tre anni la pensione ordinaria di 53 lire al mese accordata dal Comune ai giovani meritevoli, e in seguito guadagnò anche la pensione straordinaria ...
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Pittore (Firenze 1377 circa - ivi 1456), seguace di Lorenzo Monaco. Il suo stile presenta analogie con l'arte di Bicci di Lorenzo. Tra le sue opere: il polittico dell'Accademia di Firenze (1420), la Madonna e santi al Fitzwilliam Mus. di Cambridge, gli affreschi nella chiesa di S. Domenico a San Miniato al Tedesco ...
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Pittore (Villa Basilica 1634 - Firenze 1708). Allievo del Volterrano, fu ritrattista ufficiale della granduchessa Vittoria della Rovere. Autore di Teorica della Pittura (pubblicata postuma nel 1739), eseguì pale d'altare per chiese di Lucca e dei dintorni ...
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francare
v. tr. [der. di franco2] (io franco, tu franchi, ecc.), non com. – Rendere franco, cioè libero, esente da qualche cosa: f. da una servitù, da un onere, da imposte, da spese. In partic., f. una lettera, un plico, apporvi i francobolli...