DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] consta, come si è detto, di scritti di storia medievale e dantistica. Le tesi sociologiche e giuridiche vengono qui di comunque ai "postulati di una coscienza europea" (L'atteggiamento della Francia verso l'Impero d'occidente dal X al XIV sec., in ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] ancora le caratteristiche della "fraternita" medievale, giacché si tratta sostanzialmente di un ; II, ibid. 1861, p. 20; C. Guasti, Delle relazioni diplom. tra la Toscana e la Francia in Arch. stor. ital, n. s., XIV (1861), 2 pp. 59, 64, 67; H ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...]
Il 24 ott. 1550 il D. aveva fatto atto di devozione alla Francia ed il papa lo aveva inviato con Ascanio a trattare presso Francesco I il collegio votante. Commissionò il restauro del castello medievale di Pieve del Vescovo presso Corciano all' ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] mercanti impegnati per la compagnia erano almeno sei; in Francia le filiali erano due, a Parigi e a Bordeaux. Becker, A study in political failure: the Florentine magnates (1280-1343), in Medieval studies, XXVII (1965), pp. 248, 251, 254, 266, 270 s ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Ducato di Spoleto.
Nei confronti di Avari e Franchi, che nel passato erano stati tra i più G. Andenna, Brescia 2001, pp. 30-37, 39-41; P. Skinner, Women in Medieval Italian society 500-1200, Harlow 2001, ad ind.; Dots et douaires dans le Moyen Âge, a ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] quale perse il fratello Antelmo, L. tornò ancora in Francia, probabilmente nel 1109, sempre insieme con Anselmo della da Galvano Fiamma), ma di essa si conosce un solo manoscritto medievale, peraltro assai tardo (inizio del sec. XV), l'attuale ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] faticosa missione nella diocesi di Castres, nella Francia meridionale, com'è testimoniato dalla Elegia Miglio et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; Id., I giuristi medievali e gli ebrei. Due "consultationes" di G.F. Pavini (1478), in Quaderni ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] . Avuta la notizia della nuova guerra del re di Napoli con la Francia, tornò a Ruvo e poi a Napoli, per esercitare l'avvocatura una Strabone. Più attendibile la parte sulla storia medievale; interessanti per i risvolti autobiografici i capitoli ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] piatto moralismo.
A questo periodo deve risalire un viaggio in Francia del B., ricordato nell'opera sua più fortunata: il una certa affinità intellettuale lo spingevano verso la cultura medievale. Nel 1548 pubblica, senza nulla "mutare vel transferre ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] 865, dà svolgere una complessa missione in Francia. A. doveva, infatti, convincere innzitutto Lotario della città di Roma, I, Torino 1926, passim; P. Brezzi, Roma e l'impero medievale, Bologna 1947, pp. 57-64; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...