MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] presentarsi alla polizia estense e sottostare al suo controllo. Sottrattosi peraltro ben presto a tale vincolo, espatriò nella Franciameridionale; a Marsiglia nel 1832 incontrò G. Mazzini, al quale si legò. Si dedicò quindi attivamente (con il nome ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] , era impedita la via di mare. Non restava che optare per la soluzione terrestre procedendo attraverso la Franciameridionale, grazie alla compiacente neutralità di quest'ultima, e poi entrando nella ostile Savoia. Errori tattici ed indecisione ...
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eresia
Raoul Manselli
. Viene così chiamata ogni dottrina, che, differenziatasi dalla retta fede e condannata dalla Chiesa, sia sostenuta con pervicacia; proprio quest'ultima caratteristica la distingue [...] e delle successive lotte contro l'e. della Franciameridionale.
Si pone, perciò, ancor più inevitabile il problema si parlava in città, se, nella seconda metà del Trecento, Franco Sacchetti poteva in una sua novella parlare di una beffa fatta a ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Mesolitico
Manuel Santonja Gomez
Carlo Tozzi
Alberto Broglio
Stefan K. Kozlowski
Luca Bachechi
Šime Batovic
Antonio Guerreschi
Asturiano
di Manuel [...] e all’Inghilterra, e definita da E. Piette, in seguito agli scavi del 1887 nella grotta del Mas d’Azil nella Franciameridionale, per indicare il complesso culturale (strati F e G) che colmava lo iato tra Maddaleniano finale e Neolitico.
Tale cultura ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] del Discorso funebre pei morti di Vienna gli risparmiò l’espulsione dall’Ordine teatino. Riprese a predicare nella Franciameridionale e con rescritto papale gli si concesse anche la facoltà di impartire la benedizione con annessa indulgenza. Nel ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] contro i nemici della fede. Il C. partì da Parigi il 3 marzo. Nel corso del pericoloso viaggio attraverso la Franciameridionale controllata dalle truppe del Navarra, il C. - più perspicace del fratello e in contrasto con la linea politica di lui ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] dello zio, il potente card. Giacomo Colonna, a Roma.
Gaucerande apparteneva ad una ricca ed influente famiglia della Franciameridionale: sua sorella aveva sposato il visconte di Narbona Amaury (II). L'alleanza con i signori di Isle-Jourdain, che ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] L. è attestato in diverse città della Provenza: Châteaurenard, Orange, Carpentras, Avignone. Nelle terre dell'odierna Franciameridionale, L. andava dunque consolidando il proprio ruolo e la propria potenza; ma l'esperienza tragicamente fondamentale ...
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francescanesimo
Raoul Manselli
Iniziato da s. Francesco d'Assisi, approvato da Innocenzo III nel 1205-10, poi ancora approvato verbalmente da Onorio III nel 1221 e infine approvato sempre dallo stesso [...] . Ne venne una vera e propria persecuzione di spirituali e dei loro seguaci laici, i beghini, che durò vari anni insanguinando la Franciameridionale fin verso il 1330 e oltre.
Il f. ha nella vita e nell'opera di D. un'importanza e un rilievo che ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] , soddisfacendo la sua richiesta d'aiuto contro i musulmani, che in quel periodo stavano cercando di invadere la Franciameridionale.
Fin dagli inizi del suo regno, L. si dimostrò estremamente attivo in campo legislativo, al punto da diventare, dopo ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....