Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] tra l’uomo di Neandertal e l’uomo moderno, dal momento che in alcuni territori (per es., a Châtelperron, Franciameridionale) essi hanno convissuto per almeno 8.000 anni prima che i Neandertaliani si estinguessero, intorno o poco dopo 30.000 ...
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Insieme di gruppi migranti e nomadi diffusi in tutto il continente europeo e nelle Americhe. I R. (in lingua romanés «uomo, essere umano») sono indicati anche con il termine Sinti (da Sindh, regione del [...] zingari che, divisi in vari gruppi, fra il 1417 e il 1430 si diffusero, attraverso la Germania, in Svizzera, nella Franciameridionale e in Italia, dove nel 1422, passando per Bologna e Forlì sotto la guida di un leggendario duca Andrea, si spinsero ...
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Geografo e uomo politico (Sainte-Foy-la-Grande, Gironda, 1830 - Torhout 1905). Figura complessa e inquieta, R. fu esiliato dalla Francia per motivi politici. Intraprese quindi lunghi viaggi in Europa e [...] Fratelli Moravi, poi nella facoltà protestante di Montauban nella Franciameridionale, infine all'università di Berlino, dove fu allievo un istituto cartografico, assistito dal fratello Onésime. In Francia, terminato l'esilio, tornò più volte, ma ...
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Città della Francia sud-occidentale (82.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento dei Pyrénées-Atlantiques. È situata a 207 m s.l.m., all’estremità di un altopiano che domina la valle del Gave de Pau, [...] industrie metallurgiche, tessili, chimiche ed elettroniche. Giacimenti di gas naturale a Lacq.
Gave de P. Fiume della Franciameridionale (176 km). Scende dal versante settentrionale dei Pirenei, dove si forma con due bacini principali (diretti a N ...
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Famiglia di costruttori di organi. Joseph, domenicano (inizî sec. 18º), lavorò a molti organi, tra i quali notevole quello di S. Pietro a Tolosa. Seguirono Jean-Pierre, suo nipote (Gaillac 1740 circa - [...] Barcellona 1815), e il figlio di questo, Dominique-Hyacinthe (Tolosa 1772 - Parigi 1862), che lavorarono nella Franciameridionale e in Spagna. Aristide, figlio di Dominique-Hyacinthe (Montpellier 1811 - Parigi 1899), introdusse nella costruzione ...
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Nome comune di Rosmarinus officinalis (v. fig.), arbusto sempreverde del genere monotipico Rosmarinus della famiglia Lamiacee, diffuso nell’area mediterranea e spesso coltivato quale pianta aromatica (soprattutto [...] in Franciameridionale e in alcune isole dalmate). Ha fusto ramosissimo, foglie lineari, revolute al margine, bianco-tomentose inferiormente. I fiori a corolla azzurra e con 2 stami sono riuniti in spicastri brevi; sono molto ricercati dalle api e ...
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Botanico (Stoke 1800 - Londra 1884), nipote di Jeremy. Studiò la flora della Franciameridionale e dei Pirenei e, tornato in Inghilterra, ordinò varie collezioni di piante esotiche. Nel 1854 donò allo [...] stato il suo ricco erbario. Lasciò parecchi lavori di botanica sistematica: suo capolavoro è Genera plantarum ad exemplaria imprimis in herbariis kewensibus servata definita (3 voll., 1862-83), in collaborazione ...
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Una delle più numerose famiglie di Lepidotteri Eteroneuri con circa 6000 specie. Cosmopolita, presenta spiccato dimorfismo sessuale, con maschi colorati vistosamente e femmine di colore bruno-grigiastro. [...] patogeni che penetrano attraverso i fori di ingresso dei bruchi stessi. In Europa, importata con un carico di Pelargonium africani nel 1987, si è diffusa in Spagna, Franciameridionale e Italia, provocando gravi danni economici alla floricoltura. ...
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Cultura preistorica del Paleolitico superiore, datata all’incirca da 40.000 a 18.000 anni da oggi, che prende il nome da una caverna presso Aurignac (Franciameridionale). Presenta strumenti litici caratteristici, [...] con grattatoi carenati e ‘a muso’, lame con ritocco e un particolare tipo di bulino, detto busqué; le punte di osso sono di varia tipologia, di cui la più rappresentativa è quella a base spaccata. In relazione ...
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Generale (Mouilleron-en-Pareds, Vandea, 1889 - Parigi 1952); capo di stato maggiore della 5a armata nel 1939, nel 1941 comandante superiore in Tunisia, tornò nel 1942 in Francia a dirigervi la resistenza. [...] , riuscì a fuggire a Londra per unirsi a De Gaulle. Nel 1944 sbarcò, a capo della 1a armata francese, nella Franciameridionale e, a fianco delle truppe alleate, raggiunse il Danubio. Capo di stato maggiore generale dell'esercito nel 1945, nel 1948 ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....