LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] centrale e nel 1886 dal terzo, sull'Italia meridionale; La grammatica di Giannettino (1883); L'abbaco Ipotesi su Pinocchio, Milano 2001; S. Moret, Pinocchio e le "pinocchiate" in Francia, in Levia gravia, III (2001), pp. 77-88; L. Tamburini, Il ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] allora G. Lamberti, capo della congrega mazziniana in Francia: è il primo contatto finora noto con rivoluzionari italiani e Lazzaro, e il suo grado di generale dell'"esercito meridionale", che si stava con fatica inserendo nei quadri delle truppe ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] filosofici, nell'intento di ottenere un posto di insegnamento in Francia; e sostenne quindi - il 29 ag. i 840 - del Risorg., LIX (1972), pp. 398-401; Id., G. F. e la questione meridionale. Con lettere inedite, ibid., LXI (1974), pp. 74-88; Id., G. F. ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] con gli altri fuggitivi, non è certo che sia arrivato in Francia mentre Carlo il Calvo (morto il 6 ott. 877) era ai Bizantini. Poiché l'espansione degli Spoletini nell'Italia meridionale costituiva una diretta minaccia per il dominio pontificio, F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] del movimento socialista e cattolico, alla questione meridionale, alla nazionalizzazione delle masse, ai processi di Luigi Dal Pane, da Ruggero Moscati a Luigi Volpicelli, a Franco Valsecchi e, per l’area medievistica, sicuramente, da Cinzio Violante ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] (odierna Minturno) e Fondi, situati lungo la costa meridionale della Campania romana. La concessione, e la successiva convocare a concilio i sovrani che si dividevano il Regno dei Franchi (Ludovico il Balbo e i tre figli di Ludovico il Germanico ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] di rivendicare il lascito trasmesso dai novatori al pensiero meridionale, il segno da loro impresso sulla vita morale e della pubblicistica che lo sosteneva.
Sin dal 1663 il re di Francia aveva reclamato i Paesi Bassi alla moglie Maria Teresa in base ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di levatrici o di altre persone poco istruite. A Martina Franca, ch'era la città più popolosa dell'archidiocesi (12. , pp. 275-281; A. Valente, G. Murat e l'Italia meridionale, Torino 1965, ad Indicem;D. Ambrasi, Il teologo contrizionista D. Nicola ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] (curando tra l’altro un numero sulla questione meridionale) e alla letteratura.
Intanto, nel settembre 1950 la vicina scomparsa di altri amici, da Ernesto Balducci (1992), a Franco Fortini (1994), a Mario Picchi (1996).
Nel settembre 1996 uscì ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] quotidiani nazionali e soprattutto conquistare la provincia centro-meridionale. Il programma politico non veniva in realtà formulato Sonnino per una difesa dei diritti italiani, ferma anche verso Francia e Inghilterra. Non fu così una manovra del B. ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....