AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Torino, ma non vi riuscirono. L'A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla sua parte il re Carlo Alberto, ma fallì anche lui, e fossero già un principio di soluzione.
Come nella questione meridionale, così nella questione romana, l'A., che ora ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] di Kubilai a raccogliere informazioni sul settore meridionale dei suoi domini, non ben consolidati, occorre tratta dal ms. CM 211 della Biblioteca civica di Padova; per quella franco-italiana e toscana, si veda: M. Polo, Milione. Le divisament dou ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] per quasi un decennio, al servizio dei Brandeburgo: in Germania e Francia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al tutto inesplorate come la Spagna, o poco esplorate come l'Italia meridionale (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Sardegna, Vittorio Amedeo II, i due ‘pendants’ Facciata meridionale del castello di Rivoli e Facciata orientale del castello di , abate di Canillac, chargé d’affaires della corte di Francia a Roma, creando non pochi risentimenti a palazzo Mancini: ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di realizzare una riforma dell'economia e della società meridionali, ma non incrinò la sua curiosità per i mito, Bologna 1983, p. 206; F. Piva, A.M. Lorgna e la Francia, Verona 1983, pp. 91, 100, 127, 217, 220; F. Trentafonte, Giurisdizionalismo ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] et d'histoine, XXI (1901), pp. 118-138; Id., Etudès sur l'histoire des principautés lombardes de l'Italie meridionale et de leurs rapports avec l'Empire franc, in Mo-ven Age, S. 2, X (1906), pp. 2-26, 245-260, con bibliografia riportata.
Circa la ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] penisola completava il processo d'unificazione.
Crollato il Regno meridionale il D., che fino a pochi giorni prima aveva 1970, ad Indicem; Le relaz. diplom. fra lo Stato pontif. e la Francia, s. 3, 1848-1860, II-III, Roma 1972-1976, ad Indicem; ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] maggiore vicinanza della Polonia Minore con il territorio russo meridionale, si mise in viaggio per arrivare fino al Dnepr , alle sedute dell'Accademia estense di Renata di Francia.
Curioso delle novità ma alieno dalle tormentose inquietudini del ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] ce que je désire, alors je serai obligé de réunir ces royaumes à la France" (Vandal, II, p. 753). E Gioacchino: "Je conçois qu'il doit cit., cfr. A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, 2 ed., riveduta, Torino 1965 (soprattutto per l' ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di ispezione ai conventi domenicani dell'Italia centrale e meridionale, e la sua mente cominciava ad aprirsi all' -94; LXXXI (1923), pp. 1-75. Contro le tesi del Di Francia hanno reagito con vivacità e spesso con buon senso G. Brognoligo, In difesa ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....