FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] W. Vitzthum, I disegni dei maestri. Il barocco a Napoli e nell'Italia meridionale, Milano 1971, pp. 15, 82, 89; R. Causa, La pittura CXXIX (1987), pp. 139 s.; Id.-N. Volle, Musées de France. Répert. des peintresital. du XVIIe s., Paris 1988, p. 139; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] la finanza ‘leggera’ borbonica aveva lasciato l’economia meridionale in condizioni di ristagno (cfr. Faucci 2000, p preludevano a trattati di alleanza politica, e i rapporti con la Francia – un Paese tutt’altro che votato al libero scambio – erano ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] di collettivizzazione della terra.
Di lì a poco il congresso meridionale del Pd'A (Cosenza, 5-7 ag. 1944), facendo /1947, Roma 1984, ad ind.; L'Italia in esilio. L'emigrazione italiana in Francia tra le due guerre, Roma s.d. [ma 1984], ad ind.; G. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] noi non possiamo far entrare i nostri articoli in Francia col 60, col 70 e con l'80 per storica dopo l'Unità, Bologna 1965, II, pp. 5 ss.; A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, pp. 60 s., 207; G. Luzzato, L'economia ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Costantinopoli, cui molti continuavano ad aderire nell'Italia meridionale di quell'età, nonostante l'unione alla Chiesa cattolica per chiedere aiuti militari dal Regno di Napoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di Avignone per ottenere il ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] primo momento dal cognato in Baviera, si stabilì poi in Francia, ma non vi tenne fissa dimora, viaggiando spesso.
Di legittimista contro il Regno d'Italia: la Spagna e il brigantaggio meridionale postunitario, Milano 1979; P.G. Jaeger, F. II di ...
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Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] d'Inghilterra e suo figlio Riccardo. Filippo II Augusto di Francia e Riccardo I d'Inghilterra iniziarono la crociata soltanto nel dodici, se non più, furono oriundi di Roma e del Lazio meridionale, fra i quali, nel 1190, anche il nipote Niccolò, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] durante le vacanze estive compiva viaggi in Francia, Germania e Gran Bretagna, dove ebbe modo di 'Italia, Roma 1977, pp. 182-184, 325; F. S. Nitti, Scritti sulla questione meridionale, III, a cura di M. Rossi Doria, Bari 1978, pp. 143-145; E. ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] , ricco di 4000 specie rappresentanti la flora dell'Italia meridionale, della Sicilia e in piccola parte quella esotica. Dall a Londra, aveva poi toccato il Belgio e la Francia. L'Accademia delle scienze ritenne necessario un lavoro sistematico ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] all'azione. Il territorio della Toscana meridionale non si prestava ad operazioni militari ed ital., s. 1, IV (1853), 2, pp. 1-71; Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini-A. Desjardins, I, Paris 1859, ad ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....