DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] anni ospitalità a Késmárk (Keimarok), sul versante meridionale dei monti Tatra, feudo della famiglia Laski.
IX, pp. 83 s., 123 ss., 134 ss.; E. Charrière, Négociations de la France dans le Levant. I, Paris 1849, pp. 160, 554; A. Verancsics [A. ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] (nosematosi del baco da seta), che, provenendo dalla Francia, imperversò in Italia dal 1854.
Oltre a pubblicare Croce, S. Spaventa, Milano 1969, ad Indicem;A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, p. 248; G. Oldrini, La ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di vari enti - per facilitare lo sviluppo dell'industria meridionale. Era in discussione l'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno i sei paesi della "piccola Europa" (Belgio, Francia, Repubblica federale tedesca, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] alla guida il Malatesta. Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova signore di Fermo, e occupato numerosi castelli della Marca meridionale; inoltre, durante l'assenza del M., impegnato nel ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] in cui si trovò a operare - Toscana e Regno meridionale - verso una scelta di guerra all'Austria; e però di Val Cismon, VIII, Torino 1939, p. 96; le Relazioni diplomatiche fra la Francia, il Granducato di Toscana e il Ducato di Lucca, s. 2, II, a ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] svolse, a differenza dell'andata, via terra, attraverso la Francia e l'Italia del nord, permettendo all'architetto di edificio rettangolare a più piani posto lungo il fianco meridionale della basilica, lontano dalla sagrestia esistente ma la perizia ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] come i pubblici lavori sono eseguiti in Francia,in Inghilterra,nell'America del Nord testimoniava Cingari, Il dibattito sullo sviluppo econ. del Mezzogiorno, in Problemi del Risorgimento meridionale, Messina-Firenze 1965, pp. 7, 28, 31, 53, 64-67, ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] London 1876, pp. 70 s.; Recueil des historiens des Gaules et de la France, XVI, Paris 1878, pp. 33 s., 78; Eademerus, Historia novorum in , Genesi e primi sviluppi del Comune nella Marca meridionale. Le vicende del Comune di Fermo dalle origini ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Crispi e la conseguente guerra delle tariffe con la Francia avevano creato anche in Sardegna una situazione di e già rivelatisi nelle leggi speciali emanate per altre regioni meridionali, sia per l'insufficienza delle somme stanziate rispetto ai ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] individui provenienti dall'Italia settentrionale e dalla Francia, appartenenti a generazioni più giovani, maggiormente come le missioni che Gerardo compì in Germania e in Italia meridionale nel corso degli anni Trenta del XII secolo.
In due occasioni ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....