DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] della Giunta di Stato e fu costretto all'esilio in Francia, dove rimase fino al 1803. Tornato nel Regno, Martino, Tra legislatori e interpreti. Saggio di storia delle idee giuridiche in Italia meridionale, Napoli 1979, pp. 176-187; A. M. Rao, Il Regno ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] peregrinazioni, che in poco tempo lo portarono a Torino, in Francia, in Svizzera e a Vienna, dove nel maggio 1840 il tattico di non aver portato l'insurrezione nel Regno meridionale e quello strategico di aver nutrito ambizioni dittatoriali tali ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] con il principe e con circa 400 uomini per la Francia: ufficialmente per consegnare al duca di Borgogna, Carlo il Elisio Calenzio, Bari 1907; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, Firenze 1915, ad nomen; A. Petronzio, Cenni biografici e ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] dell'olio e in Piemonte, in Svizzera e in Francia per conoscere metodi e attrezzature per la torcitura della seta pp. 160-267; A. Sisca, D. G. e l'Illuminismo meridionale, Cosenza 1969; A. Placanica, Cassa sacra ebeni della Chiesanella Calabria ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] alla Francia, aveva scelto di rimanere nell'esercito italiano; aveva poi sposato un'italiana di Avezzano e, conclusa la carriera Gazzetta una delle poche imprese moderne in ambito meridionale, aveva provocato una situazione debitoria molto pesante ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] a Roma da Benedetto XIII, dal re Carlo VI di Francia e dall'università di Parigi. Precedentemente nell'aprile 1399, gli un viaggio di una settimana nella Campagna, provincia meridionale dello Stato della Chiesa, verosimilmente per le trattative; ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] addivenne ad un accordo (luglio 1916) cui aderì la Francia (marzo 1917), accordo che lasciò liberi i movimenti 9 sett. 1901 in Sambiase, ibid. 1901; Questioni meridionali, Roma 1902; Nel cinquantenario della Rivoluzione calabrese. Commemorazione ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] si staccò dalla tradizionale posizione del ceto politico meridionale, tesa alla conservazione ed alla tenace difesa a novembre invece si pronunciò per la guerra a fianco della Francia contro l'Austria. Fu nominato nel giugno 1916 ministro delle Poste ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] , Caterina, Anita – il padre lavorava come carpentiere in Francia. Nel 1934 l'intera famiglia si trasferì a Milano, mesi, Petrelli e Besozzi raccontarono la povertà dell'Italia meridionale, in particolare le condizioni dei sobborghi napoletani e la ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] G. Fortunato, mirava a capire "quanto della questione meridionale avesse motivazioni di carattere geologico e geografico" (Curli, I., che aveva studiato da vicino l'esperienza della Francia nel campo del nucleare, riteneva necessario l'impegno diretto ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
meridione
meridióne s. m. [tratto da meridionale, secondo il rapporto settentrione - settentrionale]. – 1. Lo stesso, ma meno com., che sud o mezzogiorno, come punto cardinale. 2. Il complesso delle regioni meridionali di una nazione: il m....